28 dicembre 2007

L'OSTELLO CADE A PEZZI E LE ISTITUZIONI NON FANNO NULLA



La Regione Puglia aumenta le tasse mentre lascia deperire il suo patrimonio mobiliare senza muovere un dito.Il Comune di Bari non mostra nessun interesse alla struttura e continua a spendere soldi solo per il centro città trascurando la periferia.


Il servizio completo e le foto sul sito "http://iltitolo.altervista.org/pg000.html

27 dicembre 2007

Presepe Vivente a Santo Spirito



Il presepe Vivente di S.Spirito si terrà sabato 29 e domenica 30 Dicembre dalle ore 18,00 in poi presso il suolo ubicato in vico traversa angolo via Napoli
(fronte ex Banco di Napoli) .


L'evento è organizzato dalla Pro loco, l'associazione dei commercianti (ACTES)il XII circolo Didattico, con il patrocinio della Prima Circoscrizione S.Spirito-Palese. L'allestimento scenico è a cura di Carmelo Costanzo, Pasquale De Bernardis e Michele Rizzi.
La realizzazione dell'evento è stata resa possibile grazie anche al contributo di alcune imprese edili locali. L’anno scorso il presepe vivente si svolse nel giardino Comunale di Santo Spirito ed ebbe una larga partecipazione di visitatori.

22 dicembre 2007

ALTRO INCIDENTE A SOLITO INCROCIO PALESE



Che si aspetta, il morto?" . Così i palesini hanno commentato l'ennesimo incidente stradale verificatosi al solito incrocio.E’ accaduto ieri sera 21 Dicembre alle ore 18,00 all’incrocio maledetto tra via Ten.Ranieri e Via Priolo, una Peugeot 206 proveniente da via Vittorio Veneto ha letteralmente scaraventato sul marciapiede opposto una Renault Clio sbucata dall’incrocio di via Ten Ranieri.I danni alle due automobili sono stati ingenti e per fortuna gli occupanti delle due vetture se la sono cavata con un forte spavento soprattutto i bambini che occupavano la parte posteriore della Clio. Airbag e cinture indossate sono stati determinanti in tutto questo.
Ma questo particolare positivo non deve far dimenticare l’estrema pericolosità di questo incrocio che da anni rappresenta una fonte di pericolo per automobilisti e pedoni.Il Signor Nicola Sedicina,titolare di una macelleria nei pressi dell’incrocio,inveisce contro gli amministratori locali e comunali per la scarsa sensibilità sin qui dimostrata rispetto alla soluzione del problema. Hanno promesso un semaforo lampeggiante per Natale- afferma Sedicina- ma fino ad ora non si è visto assolutamente niente.La scarsa visibilità della segnaletica verticale e l’inesistenza della segnaletica orizzontale sono gli ingredienti principale della pericolosità di detto incrocio.
Una miriade di incidenti gravi - ricorda - decine e decine di feriti, la mia macelleria che sistematicamente viene danneggiata dall'urto delle macchine, cortei, denunce, petizioni che sembrano non scuotere più di tanto le autorità comunali e circoscrizionali. Tutto ciò è pazzesco e intollerabile per un paese civile, ma a Palese tutto è possibile.
Chi arriva da via Ranieri verso largo Renna dovrebbe dare la precedenza, ma spesso non si accorge neanche del cartello di stop per cui, avendo la destra, crede di poter procedere tranquillamente. Dall'altra parte, chi arriva invece da via Veneto e procede verso via Priolo spesso, arrivato all'altezza dell'incrocio, invece di rallentare accelera perchè magari in quel momento si stanno abbassando le sbarre del passaggio a livello (che si trova ad un centinaio di metri oltre l'incrocio) e non vuole restare bloccato per mezz 'ora.E quest’ultima ipotesi sembra essere stata alla base del grave incidente dell’altra sera. Altro particolare segnalato da altri residenti in zona è il blocco totale del traffico in caso di simili incidenti e quello di ieri sera ne è stata la prova evidente.Le due macchine incidentate di fatto hanno bloccato di fatto lo sbocco viario su via Diaz e parzialmente su Via Ranieri, contemporaneamente una lunga fila di auto era bloccata su via Priolo dai passaggi a livello.In questo scenario apocalittico per quasi un quarto d’ora tutto il traffico,bus Amtab compresi,è rimasto praticamente bloccato .Per fortuna è arrivata una pattuglia di Carabinieri,i vigili sono arrivati 1 ora dopo, con grande professionalità i due militi sono riusciti a risolvere in poco tempo una situazione che rischiava di degenerare riuscendo a far defluire in maniera ordinata il traffico automobilistico.
Sia a Palese che a Santo Spirito ci sono molti tratti stradali pericolosi. E la cosa che indispettisce la gente è che le soluzioni di tali problematiche sono semplici ed economicamente compatibili per le casse Comunali. Bande limitatrici di velocità, segnaletica orizzontale molto evidenziata e curata nel tempo, semafori lampeggianti, specchi: minimi interventi per cercare di prevenire questa serie incredibile di incidenti quotidiani. Voci di corridoio sostengono che alcuni tecnici del Palazzo sarebbero contrari alle bande di limitazione velocità e al semaforo, per esempio, in via Tenente Ranieri perché sono pericolosi o non compatibili con le norme di sicurezza. "Bisognerebbe chiedere a tutti gli incidentati cosa ne pensano in merito e poi -chiedono altri cittadini- come mai su viale Ferrari per andare in aerostazione c’è una grande abbondanza di semafori e limitatori di velocità? Dall’Assessore Antonio De Caro e dai responsabili della Circoscrizione i cittadini di Palese e Santo Spirito,pedoni ed automobilisti, attendono risposte ed atti concreti in materia di sicurezza attiva e passiva e non vaghe promesse di interventi futuri, non si può sfidare impunemente la sorte che fino ad ora,per fortuna, non ha lasciato vittime all’incrocio maledetto.
Gaetano Macina

20 dicembre 2007

NOVITA' ULTIMA ORA


Per indisponibilità della squadra del Castellana, al quadrangolare di calcio parteciperà la squadra della Virtus Bitritto

TEATRO DIALETTALE A PALESE

Per gli eventi del “Dicembre a Bari” promossi dall’Assessorato alle Culture del Comune di Bari, il G.A.T. - GRUPPO ARTISTICO TEATRALE di Palese metterà in scena la Commedia dialettale in tre atti di Gianni Serena “U presébbie de Vetùcce u varvìire”. Lo spettacolo avrà luogo Venerdì 21 Dicembre alle ore 20.00 presso la sala “Magrini” della Parrocchia San Michele Arcangelo di Palese. Oltre allo stesso autore reciteranno Piero Robles, Rosanna Serena, Gianvito Ranieri, Angela Troccoli, Ilaria Serena, Luca Vessio e Pinuccio Perilli. Regia di Gianni Serena La trama, sempre in bilico tra il comico e il drammatico verterà sui problemi quotidiani ed esistenziali di due fratelli che vivono alterne ed opposte fortune, i quali si ritrovano a passare in famiglia le feste di Natale. E’ l’occasione per rivivere, dopo tanti equivoci e dissapori a volte dolorosi, antiche emozioni, riti, sapori e tradizioni che la festa più dolce dell’anno porta con se auspicando l’unità della famiglia ritrovatasi intorno al presepe.,. de Vetùcce u varvìire.

IL CAMPIONE MICUNGO FESTEGGIATO IN CIRCOSCRIZIONE

Venerdi 21 Dicembre alle ore 18,00 presso la sala consiliare della prima circoscrizione in via Priolo a Palese, il campione mondiale di nuoto per disabili Vincenzo Micunco sarà festeggiato con la consegna di una targa ricordo .Alla cerimonia parteciperanno tutti i consiglieri circoscrizionali e l’Assessore allo Sport del Comune di Bari Sannicandro.

12 dicembre 2007

SPAZIO AUTONOMIA : Comune di Statte (TA)


Gentili lettori, il 18 Ottobre 2007 è stato approvato dal consiglio regionale pugliese l'indizione del referendum per il Comune Autonomodi Palese-S.Spirito.In attesa di conoscere la data dello svolgimento, esamineremo la storia di giovani Comuni che hanno già vissuto questa esperienza .
Il primo Comune è il più giovane in puglia

STATTE

E’ una cittadina di circa quindicimila abitanti, a pochi chilometri da Taranto e dunque dal mare Jonio. Si estende su di una ridente collina a volte dolce e volte aspra, vista la natura carsica e pietrosa della terra.
E’ il più giovane Comune della regione, ha infatti raggiunto l’autonomia amministrativa il 1 maggio 1993. Da allora è iniziata un nuova fase di crescita, di progresso , di riscatto e la comunità è impegnata nel recupero della propria identità storica e culturale, delle proprie tradizioni e nella valorizzazione di un notevolissimo patrimonio archeologico e ambientale.
L’autonomia amministrativa è stata fortemente voluta dall’intera comunità che con il risultato plebiscitario del referendum popolare decretò il nuovo futuro della città.
L’autoderteminazione, il proprio governo da 13 anni ha condotto a migliorare la qualità della vita degli stattesi. Esistono migliori servizi, una fervente attività culturale un tessuto associativo importante che rivive il territorio e i suoi abitanti. Come tradizione vuole, Statte può fregiarsi dal 2002 di una splendida banda, la formazione giovanile di fiati “Banda Città di Statte” composta da studenti delle scuole del luogo. Non solo, le amministrazioni comunali che si sono succedute hanno portato avanti importanti battaglie che hanno fatto si che si raggiungessero risultati fondamentali , in special modo in ambito ambientale, volti alla bonifica e alla valorizzazione del territorio

Pezze di Greco- Libertas Palese 0-3


La Libertas conferma ancora una volta il suo valore e vince a Pezze di Greco(Br)
Ancora una vittoria meritata quella della Libertas Palese a Pezze di Greco contro la squadra locale su un campo ridotto ad un pantano per la pioggia caduta abbondante nella notte .Gli avversari si sono dimostrati abbastanza ostici ed in diverse occasioni hanno messo in difficoltà i più quotati avversari della Libertas Palese. Ambedue le formazioni hanno dovuto faticare le classiche sette camicie per mantenere l’equilibrio e sviluppare azioni di gioco su di un campo fangoso e viscido.
La cronaca della partita inizia subito verso il 10’ del primo tempo quando Michele Costantino(Libertas) serve Tommaso Attolico che con un bel tiro sfiora la traversa della porta avversaria. Verso il 20’ del primo tempo viene assegnato un rigore a favore del Pezze di Greco ,si incarica del tiro il giocatore Convertini che sbaglia. clamorosamente.
Seguono alcune azioni di contropiede della Libertas fino al 23’ quando Cocciolo con una splendida azione in area avversaria in mezzo a tanti avversari trova il tempo di infilare il portiere del Pezze PAlmisano,1-0 per la Libertas. Il Pezze tenta una timida reazione senza mettere però in difficoltà la coriacea difesa palesina ed il suo portiere Cassano. Il secondo tempo si apre con la squadra locale impegnata in attacco per raggiungere il pareggio ma il tentativo è vano .Raddoppia invece la Libertas Palese al 67' su punizione di Attolico, la palla rimbalza su di un difensore e s'insacca alle spalle di Palmisano. In questa fase emerge la superiorità della Libertas Palese che costringe il Pezze del Greco ad una difesa affannosa,ciò nononostante capitola di nuovo alla mezz’ora del secondo tempo ad opera del ritrovato attaccante palesino Danilo Bonasia, autore di un bel gol su passaggio smarcante del bomber Michele Costantino.
. Il Pezze tenta la via del gol nei minuti finali con Palmisano e Convertini, ma rischia di incassare il quarto gol ad opera di Bonasia che non sfrutta a dovere una bel passaggio di Attolico.
Risultato finale 3-0 per la Libertas, ha ben diretto l’incontro l'arbitro Manfredi di Bari.
Un’altra bella soddisfazione per i dirigenti della società palesina che incassano la dodicesima vittoria sulle tredici partite sin qui giocate.Una soddisfazione leggermente offuscata dalle difficoltà economiche in cui la società palesina si dibatte da tempo. Ciò nonostante il Presidente De Lucci e tutta la dirigenza stringe i denti e va avanti supportato anche dal grande senso di responsabilità dei giocatori che antepongono il dovere sportivo ad altre esigenze in attesa di tempi migliori,
Per aiutare la società –ha dichiarato De Lucci –occorrono più tifosi paganti, qualche sponsor in più. oltre a contributi economici mirati da parte della Prima Circoscrizione .Poi invita tutti i consiglieri della prima Circoscrizione ad essere presenti nelle gare interne della Libertas.Una buona notizia giunge dalle aule del Parlamento Italiano dove ,salvo sorprese dell’ultima ora,ci sarà la possibilità per i contribuenti di devolvere il 5 per mille sull'IRE (imposta sul reddito) alle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI . A questo punto tutti i contribuenti della Prima Circoscrizione avranno la possibilità di aiutare economicamente la Libertas Palese senza spendere un centesimo ma devolvendo il 5 per mille del proprio reddito indicando la società palesina sul Mod.730 ,UNICO oppure sul CUD 2007 della prossima dichiarazione dei redditi.

Gaetano Macina

10 dicembre 2007

UN PALESINO CAMPIONE DEL MONDO



Vincenzo Micunco
sbaraglia i concorrenti e regala a Palese una medaglia d’oro mondiale. Una grande soddisfazione per i cittadini della 1^circoscrizione per la conquista del podio mondiale ottenuta dal campione di nuoto palesino Vincenzo Micunco .
Il campione palesino ha conquistato la medaglia d’oro ai campionati mondiali di nuoto autunnali per disabili a Taipei in Cina sui 100 dorso. Oltre alla medaglia d’oro, il campione palesino ha vinto altre due medaglie d’argento(100 delfino e 400 stile libero) e due di bronzo (200 misti e 100 stile libero ) .
Una splendida carriera sportiva,quella di Vincenzo ,classe 1988 e studente liceale al liceo scientifico Scacchi di Bari.
L’amore per il nuoto è nato occasionalmente durante le sedute di fisioterapia nella piscina dell’ex-CTO di Bari. Si iscrive subito alla F.I.S.D (Federazione Italiana Sport Disabili) , poi con la società Aliante fino al 2002 e dall’anno successivo passa alla società Polisport di Bari .Il curriculum sportivo di Vincenzo è ricco e variegato. La prima medaglia è di “Bronzo” nei 50 mt. Stile Libero al Campionato Nazionale Assoluto Disabili a Bari nel 2001. Nel 2002 nel corso dei medesimi Campionati a Milano conquista una Medaglia di Bronzo nei 100 mt. dorso con il tempo di 1’ 27” nonché la Medaglia d’Oro nei 400 mt. stile libero con il tempo di 5’42” 7.
Nel 2003 entra a far parte della Squadra Nazionale F.I.S.D e poi al Meeting Nazionale Giovanile di Civitanova Marche stabilisce tre record Italiani fra gli esordienti, stesso risultato a Berlino svoltosi a Giugno .A Luglio 2007 ha partecipato ai Campionati Assoluti Italiani a Palermo conseguendo altre due medaglie d’oro ed una di bronzo poi ad Ottobre 2007, come già riferito, regala all’Italia,alla Puglia ed a Palese il gradino più alto della classifica dei 100 dorso ai campionati mondiali di Taipei.
Meriterebbe di essere ricevuto almeno dal Governatore Vendola ,da Divella e dal Sindaco di Bari questo straordinario campione-ha affermato il consigliere Circoscrizionale Paolo Di Lauro- visto che tutti i campioni del mondo che danno lustro alla nostra nazione vengono ricevuti dal Presidente della Repubblica .Lo stesso consigliere aveva informato il Consiglio della Prima Circoscrizione delle gesta di Micunco chiedendo ed ottenendo dall’intero consesso il parere favorevole ad una cerimonia ufficiale di festeggiamenti in onore del campione palesino che,ricordiamo, partecipa anche a campionati di nuoto per normodotati .
La stanza del campione del mondo è tappezzata di foto delle sue imprese , dalle numerose medaglie vinte nelle varie gare e dai numerosi riconoscimenti ricevuti .Proprio in questi giorni è stato nominato atleta dell’anno 2007 dall’associazione Unione Veterani dello Sport di Bari durante una cerimonia svoltasi presso l’auditorium della terza Circoscrizione di Bari.. Vincenzo Micunco ,un grande atleta , rivolge un invito a tutti i disabili a prendere esempio da lui per mettere in mostra tutte le qualità possedute uscendo fuori dall’isolamento.Alle istituzioni locali un invito a potenziare le strutture ed infrastrutture sportive messe a disposizioni dei diversamente abili.
Al campione palesino da parte della redazione i migliori auguri per un proseguio di trionfi e soddisfazioni in tutte le gare, nazionali ed internazionali.

Gaetano Macina Dicembre 2007
.

6 dicembre 2007

PRIMO MEMORIAL DI CALCIO BELLOMO


Domenica,23-12-2007, alle ore 15:00, presso il Campo Comunale di Palese, si terrà il 1° Memorial GianlucaBellomo, giovane calciatore del Libertas Palese scomparso lo scorso 2 novembre per un male incurabile. La società della A.S.D. LIBERTAS PALESE ha così deciso di ricordare Gianluca con un importante Torneo che si svolgerà nel periodo natalizio. Le squadre invitate a partecipare al Memorial sono:

􀁺 A.S.D. CASTELLANA, squadra militante nel
campionato di PROMOZIONE Girone A ed in
piena lotta per la promozione in ECCELLENZA e
che attualmente condivide il 3°posto col Terlizzi,
staccato di soli 3pt dal duo di testa Polimnia-
Atletico Vieste.
􀁺 A.S.D. SPORTING CLUB SAMMICHELE, squadra
militante in 1ma CATEGORIA nel GIRONE B e che sta
lottando per la promozione in PROMOZIONE col Carovigno
e che attualmente è al 2°posto.
􀁺 A.S.D. BITETTO, squadra militante in 1ma
CATEGORIA e che è in testa al GIRONE A con
pieno merito avendo 3pt di vantaggio sull'
Atletico Modugno.
􀁺 A.S.D. LIBERTAS PALESE, la nostra squadra,
meritatamente in testa al campionato di 2da
CATEGORIA nel GIRONE B e che sta battendo
ogni record con le sue 11 vittorie in 12 incontri.
Per la prima volta gli incontri saranno diretti da una TERNA ARBITRALE.
All'importante evento sono stati invitati VITO TISCI, Presidente della F.I.G.C. Puglia e FERDINANDO RODIO, Presidente della prima Circoscrizione di Bari.

L'ingresso al Memorial sarà gratuito.

TUTTA LA CITTADINANZA E' PREGATA DI PARTECIPARE

4 dicembre 2007

LA LIBERTAS PALESE CONSOLIDA IL PRIMATO


La Libertas Palese liquida il Puglia Sport Altamura per 4-2 e consolida il suo primato in classifica.Una bella partita quella vista Domenica 2 Dicembre 2007 al campo sportivo di Palese .
Si affrontavano la Libertas Palese,prima in classifica, e la squadra del Puglia sport di Altamura, quarta in classifica nel girone B di seconda categoria pugliese. La partita ha visto prevalere per buona parte del primo tempo la squadra locale che metteva subito alle corde la squadra altamurana .Quest’ultima, comunque, non si è mai arresa ed in diverse occasioni ,soprattutto alla fine del primo tempo e buona parte del secondo ha messo in difficoltà la Libertas con micidiali contropied. L’incontro è iniziato con dieci minuti di ritardo, poi al 10’ il solito Michele Costantino (un vero fuoriclasse) , districandosi in area avversaria segna il primo gol per la squadra palesina , meritandosi lo scrosciante applauso del pubblico presente sulle gradinate
Dopo il vantaggio del Palese, l’Altamura lascia ampi varchi difensivi consentendo agli attaccanti palesini di incunearsi in area con molta facilità . Infatti, all'11' Costantino in contropiede fallisce una rete per un pelo graziando il portiere altamurano Sardone .Subito dopo ancora Costantino tenta un altro affondo respinto in corner dalla difesa avversaria. Al 20’ però la difesa altamurana capitola ad opera di un ritrovato Danilo Bonasia che approfittando di un passaggio di Tommaso Attolico batte il portiere Sardone portando il risultato sul 2-0
Al 27' su una punizione battuta dal difensore palesino Giorgio Di Mola, Attolico con un colpo di testa batte a rete ,il tiro sfugge dalle mani del portiere ospite e si insacca ,3-0 per la Libertas. Nonostante il pesante risultato,la squadra altamurana reagisce mettendo in difficoltà la squadra palesina e segna al 29’ un gol con l’attaccante Conte,in sospetto fuorigioco.
La ripresa, iniziata in sordina, riserva una sgradita sorpresa per la Libertas,infatti al 5’ minuto il solito attaccante murgiano,Conte, aprofittando di uno svarione della difesa palesina e di una indecisione del portiere palesino Cassano, mette in rete portando il risultato sul 3-2. A questo punto la Libertas Palese, si sveglia dal momentaneo torpore e riparte a macinare gioco ed azioni offensive
Al 63' è Cocciolo a rendersi pericoloso con un bel tiro fuori di poco Al 68' il solito “Bomber” ,Michele Costantino, con un impareggiabile tiro di punizione beffa il portiere Altamurano e porta il risultato sul 4-2 per la Libertas e tale rimarrà fino alla fine. Eccellente l’arbitraggio da parte del Signor Lopriore di Foggia.
Con questa vittoria la Libertas si porta a 33 punti seguita a ruota dal Cellamare 2005 con 29 punti. poi seguono Rinascita Rutiglianese con 28 ed il San Paolo Bari con 26 Punti
.

Gaetano Macina

2 dicembre 2007

Bretelle alla 167 di Palese : il dado è tratto


I lavori per realizzare il collegamento tra la zona 167 di Palese e la strada provinciale per Bitonto, dopo sette anni di lungaggini burocratiche, inizieranno la prossima settimana .
Giovedì 29 Novembre sono stati consegnati i lavori alla Ditta GOGE.PRE di Palestrina (Roma) rappresentata dal procuratore Ing.Saracino Giuseppe .Alla piccola cerimonia erano presenti l’Assessore Provinciale alla viabilità Nicola Terlizzese, il consigliere provinciale di Alleanza Nazionale Luigi Fera, il Dirigente del Servizio Viabilità Centro della Provincia di Bari Ing. Nicola Anaclerio,il direttore dei lavori Ing. Vincenzo Lomurno ed il Geometra Cerrato Vincenzo.
Una promessa mantenuta-ha affermato il Consigliere Fera- che aveva sollecitato una soluzione all'annosa questione delle bretelle stradali per snellire e di molto il traffico in tutto il circondario circoscrizionale.. Si tratta di piccole rampe lunghe meno di 100 metri che, realizzate in zona 167 ridurranno di molto i disagi causati dal problema del traffico caotico, soprattutto nel territorio di Palese. Quattro di queste servono a collegare la zona 167 con la strada provinciale Santo Spirito - Bitonto in entrambe le direzioni La quinta rampa ha lo scopo di unire via Speranza con la vecchia statale 16 attraverso via Bonavoglia.
Le rampe – ha spiegato Fera - raccorderanno le due zone a Nord e Sud di Palese , ma anche i quartieri di Santo Spirito, Catino, San Pio. In tal modo gli automobilisti non sarebbero costretti a fare tutto giri tortuosi ed il traffico sarà decongestionato in molte zone che oggi vanno in tilt ogni volta che i passaggi a livello sono chiusi". Naturalmente il Comune di Bari dovrà fare la sua parte allargando il tratto iniziale di via Del Turco(oggi un budello),considerato il prevedibile aumento del traffico nella zona.
Il progetto di costruzione fu approvato nel 2000 per un importo complessivo di oltre 258 mila euro con un finanziamento della Cassa Depositi e prestiti. A cui seguì nel 2003, l'approvazione definitiva, da parte del Comune di Bari, della variante al Piano Regolatore per l'avvio della procedura di espropriazione. " L’iter del progetto,si era poi fermato per intoppi burocratici e vari ricorsi .Successivamente lo stesso subì una brusca impennata il momento in cui il Consigliere Fera ottenne, grazie all’intervento del Presidente Divella , la convocazione di una conferenza di servizi, tenutasi a Marzo 2007 , con protagonisti Comune,RFI,Regione Puglia e Provincia sul nodo ferroviario.
In tale occasione lo stesso Fera pose al centro dell’attenzione l’esistenza del progetto delle rampe che, nelle more dei tempi previsti dall’interramento, potevano essere realizzate per lenire i problemi dovuti ai passaggi a livello.
Subito dopo si sbloccò anche la questione degli espropri e dei ricorsi al Tar.
Ad ottobre 2007 dopo una sua interpellanza in consiglio provinciale e grazie alla sensibilità dimostrata dall’Assessore alla viabilità Nicola Terlizzese,furono trovate altre risorse finanziarie necessarie (100000 Euro) per finanziare l’intera opera.durante l’assestamento di bilancio di Novembre 2007.
Tra sei mesi, questi i tempi stimati, la realizzazione delle opere sarà una bella realtà e questo farà felici tutti quei cittadini ed Associazioni che si sono battute per la loro realizzazione.
Grazie quindi al consigliere Fera,alla Provincia di Bari, all’Assessore Terlizzese ed allo staff tecnico della Provincia diretto dall’Ing.Anaclerio e naturalmente al Comune di Bari per la parte di competenza.
Al Consiglio Circoscrizionale ad eccezione dei Consiglieri Vito Di Cillo e Paolo Di Lauro, un rimprovero per non aver mai mostrato la necessaria sensibilità alla soluzione di questo grosso problema. Gaetano Macina Dicembre 2007

23 novembre 2007

Palese:sfiorata una tragedia al passaggio a livello di via Capitaneo

Ogni giorno ,a Palese,pedoni ed automobilisti devono fare i conti con i passaggi a livello che normalmente rappresentano una barriera “architettonica “alla libera circolazione di mezzi e ,spesso e volentieri, diventano delle trappole per gli automobilisti durante le innumerevoli chiusure ed aperture a distanza di pochi secondi una dall’altra. E’ ormai frequente vedere colonne di automezzi bloccati dietro le sbarre che, dopo 20-30 minuti di attesa ,all’apertura delle stesse si avviano per superare i binari mentre le stesse,dopo pochi secondi, si chiudono di nuovo creando una situazione di pericolo per i mezzi ancora in transito. .A tal proposito, sono convinto che nei pressi di ogni passaggio a livello, tra le due sbarre ,dovrebbe esserci uno spazio di fuga per consentire ad un automobilista intrappolato di spostare in sicurezza l’automezzo. Succede ,a volte, che le stesse sbarre abbassandosi blocchino in una specie di morsa ferrea qualche automezzo. Di questo sono stato personalmente testimone ed ho immortalato il clamoroso evento. Un motocarro adibito alla vendita di frutta è verdura è stato “placcato”da una sbarra al passaggio a livello di via Capitaneo il giorno 22 Novembre vero le ore 12,30 .Una situazione di pericolo reale che ha impaurito i conducenti del motocarro fino a quando i tecnici sono riusciti a sbloccare il tutto Questo episodio,come al solito, ha creato problemi alla circolazione ferroviaria ed i cosiddetti sensori intelligenti hanno bloccato per molto tempo tutti gli altri passaggi a livello.
Anche i cittadini-pedoni sono vessati e sottoposti giornalmente ad una vera e propria privazione della libertà personale. Aspettare dietro le sbarre abbassate per 20-30 minuti, non è più un’eccezione ma è diventata la regola ,ciò esaspera i cittadini a tal punto che, in molti casi dopo aver atteso invano il passaggio di un treno che non arriva mai, attraversano i binari con le sbarre abbassate. Certo, non è normale un simile comportamento, ma è normale che RFI debba costringere giovani e vecchi a sostare a volte per 40 minuti dietro le sbarre d’estate con il solleone e d’inverno con la pioggia ed il vento. E’ normale che un’azienda di simili proporzioni non si degni nemmeno di realizzare una pensilina dove la gente possa rifugiarsi per difendersi dalle avversità atmosferiche?E le numerose tragedie sin qui accadute sono avvenute solo per colpa dei poveri sventurati travolti dai treni che in pieno centro cittadino a Palese sfrecciano a 180 all’ora?Secondo molti concittadini,RFI non può considerarsi fuori dalle dirette od indirette responsabilità e asseriscono che lo stesso ente ferroviario ha delle lacune in termini di sicurezza. Io stesso sono stato testimone oculare qualche mese fa quando, per diverse ore, le sbarre del passaggio a livello di via Priolo a Palese, sono rimaste alzate anche al passaggio dei treni con il rischio che automobili, motociclisti e pedoni passassero senza neanche accorgersi dell'arrivo dei convogli. Con le sbarre sollevate c'è mancato poco che qualcuno transitasse al momento sbagliato ignorando il malfunzionamento del meccanismo. Il sistema di abbassamento automatico delle barriere si sarebbe bloccato a metà della mattinata. Appena si è verificato il problema alcuni cittadini,compreso il sottoscritto, si sono improvvisati vigili urbani facendo gesti agli automobilisti e ai pedoni per avvisarli di passare con grande cautela.Poi sono arrivati Vigile e Carabinieri..Di personale dell’Azienda Ferroviaria nemmeno l’ombra fino alle 14,00 quando una squadra di pronto intervento delle ferrovie finalmente è intervenuta in loco.Di questo episodio esistono prove inconfutabili.Un analogo episodio,documentato sul portale You Tube è accaduto qualche tempo dopo ma sicuramente ne sono accaduti altri.
Un fatto è certo,il nuovo sistema di sicurezza installato ai passaggi a livello da RFI, genera insicurezza nei cittadini sotto tutti punti di vista.
.La sicurezza non può essere affidata solo a sensori elettronici cosiddetti intelligenti ma deve essere implementata attraverso informazioni operative a mezzo display elettronici come a Bari in viale Pasteur, abbassando la velocità di attraversamento cittadino da parte dei treni, aumentando i tempi di apertura dei passaggi a livello in proporzione ai tempi di chiusura e soprattutto per rispetto dei cittadini-pedoni ,la realizzazione non di costosi ed inutili cavalcavia o sottovia pedonali ma di qualche semplice pensilina dove ci si possa rifugiare temporaneamente dalle intemperie atmosferiche. Questo naturalmente in attesa dell’agognato interramento. Gaetano Macina

22 novembre 2007

Il Commento di Michela Brambilla sulla nascita del partito della Libertà


Devo dire che comprendo i patemi d'animo e magari anche i traumi che può aver provocato in molta gente della politica l'improvvisa mossa di Silvio Berlusconi. Eh sì, perché coloro che vivono e operano dentro i vecchi e ormai quasi paralizzati apparati del nostro sistema repubblicano, non sono certo abituati a traslocare, in una sola notte, idee, abitudini, sigle e poi anche poltrone e scrivanie. Sono stati educati diversamente. Il cambiamento per loro è un'eventualità da rifuggire. Difatti, non bisogna meravigliarsi che, di fronte ad un simile tornado, siano spuntati qua e là musi lunghi così. Era anche questo nel conto. Ma la domanda è e resta sempre una sola: cos'altro doveva ancora succedere che non fosse già accaduto, in questo disastrato Paese, per decidersi una buona volta a dire basta? È arrivata l'ora di cambiare. La verità è che Silvio Berlusconi, come egli stesso ci racconta nell'intervista che oggi pubblichiamo, ha fatto la cosa giusta al momento giusto, cioè quella di dare uno scrollone deciso ad un sistema che ormai stava facendo dell'immobilismo il suo vangelo quotidiano. L'economia sta andando a rotoli? Ma che importa, tanto, in qualche modo, si va avanti lo stesso. Milioni di famiglie sono talmente indebitate da non poter più pagare nemmeno i ratei del mutuo? Tiriamo a campare, tanto, nei palazzi della politica, pasti, affitti e auto blu sono gratis per tutti.C'è un Governo che non ha più la maggioranza? Ma vi sembra possibile - è stata la risposta del Palazzo in questi mesi - attaccarsi a simili cavilli per invocare addirittura nuove elezioni?Respinti da simili muri di gomma, c'era insomma di che perdere la pazienza e mi pare che Berlusconi abbia fatto proprio bene a perderla. E lo ha fatto in nome di tutti quei cittadini - e sono ormai molti milioni - che, pur avendola già persa da tempo, non riuscivano a trovare qualcuno che desse spessore e speranza alla loro più che giustificata e ormai più che plateale protesta. E poi vi è mai capitato di leggere le analisi che sull'andamento della nostra economia appaiono da più di un anno sui più autorevoli giornali stranieri? Ebbene, ci danno, e credo a ragione, quasi per morti. Primo, perché, invece di ridurre un debito pubblico che è tra i più alti del mondo, continuiamo a gonfiare in modo scriteriato una spesa pubblica che resta poi, in gran parte, lo stesso improduttiva. Secondo, perché il nostro trend di sviluppo che è già il più basso d'Europa, rischia, in mancanza di urgenti terapie d'urto, di spegnersi come una candela al primo vento di recessione che ricominci a soffiare. E purtroppo, grazie alla faccenda dei mutui americani, a questo spegnimento ci siamo quasi. Per non parlare della politica che abbiamo adottato nei confronti dell'immigrazione clandestina: stiamo facendo ridere mezz'Europa; e stiamo preoccupando ogni giorno di più i nostri concittadini.Ha fatto bene, anzi benissimo, Berlusconi a dire ai signori del Palazzo, quelli di destra come quelli di sinistra, che è arrivato il momento di piantarla con questa assurda melina, che sta portando il Paese allo sfascio. E se, scompaginando gli schemi della vecchia politica, egli ha rotto le uova nel paniere anche ad amici o alleati, meglio così, perché è di una forte ventata di aria nuova che l'Italia ha oggi bisogno per rimettersi un po' in sesto. È ormai un anno, del resto, che i nostri Circoli della Libertà si stanno impegnando, proprio per poter contribuire a questo radicale cambiamento. Che poi vuol essere persino qualcosa di più: forse, se necessaria, una mezza rivoluzione. Insomma tutto quel che ci vuole per scardinare un modo di fare politica e di gestire le Istituzioni dello Stato che il cittadino ormai dichiara apertamente di non sopportare più. Difatti,non resta che consentirgli di andare alle urne. E poi vi assicuro che, in questo Paese, cominceranno finalmente a cambiare molte cose.

17 novembre 2007

Raccolta Firme : VIA PRODI

FIRMA Contro Prodi


A Santo Spirito un Gazebo del Circolo della Libertà e Forza Italia sulla piazzetta della Parrocchia Spirito Santo

16 novembre 2007

FONDI CULTURA E SPORT 2008




Come ogni anno si avvicina il momento in cui il consiglio circoscrizionale dovrà deliberare in merito agli indirizzi per incentivi e contributi per sport e cultura per il 2008 ad enti, privati ed associazioni facenti parte della prima Circoscrizione. L’esperienza degli anni scorsi ha suscitato in molti cittadini delle perplessità in merito ai criteri di assegnazione che non sempre sono sembrati equi soprattutto per quanto riguarda il riparto delle somme ed il soddisfacimento delle aspettative rispetto al contributo concesso a Ditte od associazioni. Su questo si trova d’accordo anche Nicola Piscopo,l’ex-presidente dell’Associazione Polis di Palese.Un esempio additato dalla gente comune per quanto riguarda l’anno scorso è rappresentato dalle luminarie collocate in prossimità delle parrocchie e chiese della circoscrizione che a molti cittadini sono sembrate scarne ed insufficienti per quanto riguarda l’addobbo ed il livello di luminosità. Colpa della Ditta installatrice o colpa dei pochi fondi messi a disposizione?
Un esempio clamoroso è rappresentato dalla misera somma ,appena 250 euro, assegnata agli organizzatori del Gat di Palese per la realizzazione della evocazione della Passione di Gesù Cristo .La manifestazione che ha avuto una vasta eco, una massiccia partecipazione di cittadini provenienti anche da località viciniori , ha visto come protagonisti una miriade di comparse in costumi d’epoca oltre a cavalli ed altre attrezzature occorrenti. Di conseguenza le spese sostenute sono state rilevanti ed un misero contributo di 250 Euro è sembrato insufficiente a coprire le spese.Si spera che per il prossimo anno il Consiglio di circoscrizione aumenti in maniera sensibile il budget per questa manifestazione che,in caso contrario, rischia di non essere più rappresentata.
Un’altra pecca che molti cittadini hanno segnalato è l’assenza totale di una pur minima somma per contributi per la sezione letteratura .Eppure sul territorio abbiamo autori meritevoli ed aprezzati in tutto l’interland barese ed anche oltre .Parliamo di Gianni Serena ,autore della storia del dialetto palesino in tre volumi di cui due già pubblicati,per fortuna, con il prezioso contributo di esimi cittadini privati ,ma anche Nicola De Matteo autore di numerose pubblicazioni di poesie come pure il Dott. Baffari Francesco,palesino doc, autore di alcune stupendi romanzi tra cui ricordiamo “La casa in cima al colle” .Questi esimii cittadini sacrificano il loro tempo libero per divulgare sogni ,vicende quotidiane e soprattutto cultura per i posteri ,ma soprattutto devono sottoporsi a grossi sacrifici economici e di questo la Circoscrizione deve cominciare a tenerne conto nell’immediato e per il prossimo futuro. Meno luminarie e più cultura questo deve essere il motto che dovrà accompagnare le linee di indirizzo del consiglio.
Anche le forme di pubblicità delle attività circoscrizionali,secondo alcuni cittadini, dovranno essere potenziate ed incentivate attraverso i canali di informazione moderni affidandosi alla funzione multimediale di Internet ed anche dei giornali che attualmente dedicano spazio a tutto ciò che avviene nel territorio e soprattutto alle attività istituzionali del Consiglio. Scarni comunicati su piccoli fogli A4 piazzati sulle vetrate della Sede di via Priolo sono insufficienti a pubblicizzare convocazioni di consiglio, concorsi di qualsiasi genere a livello locale, attività istituzionali ecc.
L’aspetto più importante della questione contributi resta però l’approvazione di un regolamento,già auspicato da diversi consiglieri, che disciplini in maniera chiara e trasparente criteri e modalità per l’assegnazione di incentivi e contributi ed è questo l’auspicio di semplici cittadini oltre alle tante associazioni del territorio che non hanno consiglieri di riferimento all’interno del Consiglio della Prima Circoscrizione.

Gaetano Macina

8 novembre 2007

Palese- Santo Spirito : manca la sicurezza.


I cittadini di Palese e S.Spirito in balia di scippi,rapine e furti d’appartamenti chiedono provvedimenti per la sicurezza.Ormai è una realtà sotto gli occhi di tutti, il territorio della Prima Circoscrizione in questi ultimi tempi è diventato a tutti gli effetti zona franca per tanti reati e continuando di questo passo si trasformerà presto in una Repubblica delle banane.
L’illegalità ormai dilaga, riuscire a distinguere i piccoli reati dai gravi reati diventa sempre più complesso e difficile con un range ridotto ai minimi termini.. Esempi ve ne sono tanti e di tutte le specie. Dalle numerosissime violazioni al codice della strada alle gravi e reiterate violazioni igienico sanitarie in materia di vendita di prodotti commestibili.. In questo quadro apocalittico cosa fanno le istituzioni incaricate di far rispettare le leggi e tutelare i cittadini ? Secondo molti cittadini poco o molto poco,Vox Populo Vox Dei
La realtà dei fatti avvalora in un certo senso questo giudizio in quanto poche volte si vedono auto dei Carabinieri e Polizia percorrere le vie cittadine. I posti di blocco sono diventati merce rara e solo i carabinieri li attuano ogni tanto. Questo durante le ore diurne, nelle ore notturne la prevenzione dei reati è praticamente scarsa tenuto conto che tutta la città di Bari viene sorvegliata da poche pattuglie di Carabinieri e Polizia . Quotidianamente si vedono giovani e non giovani viaggiare in moto senza casco, il rispetto del rosso ai semafori a volte sembra un optional ed è oltremodo innegabile constatare l’aumento esponenziale di furti di auto.moto e sopratutto furti di appartamento, scippi e rapine ai vari negozi e supermarket.. In special modo in questo periodo, prossimo alle feste natalizie, assistiamo ad una escalation di scippi a carico di poveri cittadini che si recano all’Ufficio Postale di Palese a ritirare la pensione. Il Signor Giuseppe Paparella qualche settimana fa dopo aver ritirato la pensione dall’ufficio postale è stato seguito ed aggredito nei pressi del vicino Edificio Scolastico di Palese da due energumeni che hanno tentato di rubargli la pensione senza riuscirvi per fortuna e sono scappati indisturbati. Altra brutta esperienza per il Signor Lorenzo Manuto, sempre di Palese, dopo aver ritirato la pensione sempre dallo stesso ufficio postale di Palese è stato seguito.aggredito e malmenato e derubato dei soldi da due delinquenti in via Priolo e poi tranquillamente si sono dileguati. E’ prevedibile che altri episodi delinquenziali accadranno per diversi motivi: la presenza certa di sicari dei delinquenti nell’ufficio postale che adocchiano le potenziali vittime,la facilità di allontanarsi dalla zona con motorini e auto e soprattutto la mancata sorveglianza da parte delle forze dell’ordine che sono praticamente assenti in zona è in generale a Palese e S.Spirito. . La prevenzione innanzitutto e poi la repressione .Questi aspetti sono fondamentali per restituire sicurezza ai cittadini. In questo contesto i cittadini si chiedono dove sono i tanto strombazzati e reclamizzati Carabinieri e poliziotti di quartiere? Quali sono i criteri di assegnazione al territorio di Bari? Perché a Palese e Santo Spirito non è stata assegnata nessuna unità? I Vigili Urbani sono praticamente scomparsi ed i cittadini si domandano che fine abbiano fatto, quanti siano e dove sono.
Ma manca anche in tutto il territorio di Palese una telecamera di videosorveglianza che in zone a rischio come l’ufficio di Palese potrebbero aiutare a riconoscere i colpevoli di scippi e rapine. Invece la realtà di Palese sotto l’aspetto sicurezza è tutta negativa. Niente Vigili,niente poliziotti e Carabinieri,nessuna videosorveglianza ed ai cittadini resta solo una scelta :
affidarsi alla Divina Provvidenza .

Gaetano Macina

5 novembre 2007

2 novembre 2007

Il Petrolio aumenta? Usiamo il Biodiesel

Chi si ricorda il diesel nei primi anni '80? Era considerato il carburante dei camion o dei poveri. Oggi la metà delle automobili nuove viene venduta con motori diesel. Questa insolita introduzione la utilizziamo soltanto a far capire come il mondo cambi radicalmente anche a distanza di pochi anni. Oggi parliamo di biodiesel, un carburante che potrebbe far parlare molto di sé negli anni a venire.Il Biodiesel è un carburante ottenuto dagli oli vegetali di soia, di colza e di girasoli. Non parliamo di fantatecnologia futuristica o di utopie agroambientaliste, oggi la produzione di biodiesel è in costante aumento. Complessivamente circa un milione di tonnellate l'anno in europa di cui 300.000 in Italia (fonte Assobiodiesel). Il Biodiesel è utilizzato nei trasporti pubblici in molte realtà italiane ed è la stessa Unione Europea a prevedere una sua copertura del 20% nelle vendite di carburante entro il 2020. I risultati ottenuti finora sono incoraggianti.Può essere utilizzato sia come sostituto del gasolio sia miscelato per ottenere un combustibile alternativo senza necessitare modifiche agli impianti di riscaldamento o ai motori. Il biodiesel è un olio vegetale privo di glicerina a cui viene aggiunto il metanolo.Ha il vantaggio di essere completamente biodegradabile nell'ambiente, rappresentando una concreta alternativa "pulita" ai carburanti tradizionali.
Secondo gli indici Ernst & Young 2007 la Francia è il quarto mercato dei biocarburanti per interesse degli investitori. Mentre in Italia le fonti di energia rinnovabile, come biocarburanti ed eolico, sono continuamente messe in discussione dagli stessi ambientalisti, quelli più radicali, nel resto del mondo lo sviluppo sostenibile va avanti e non aspetta l'Italia. Lo dimostra la situazione francese sul piano della competitività nel nascente mercato dei biocarburanti. La Francia è al secondo posto nella UE per il biodiesel e al quarto dell'etanolo, con tassi di crescita del 63%. Un piano di sviluppo e di ricerca definito dal governo e che trova il pieno consenso degli agricoltori, dei centri di ricerca universitari e delle stesse case automobilistiche. Per queste ragioni, enunciate nel rapporto Ernst & Young 2007, il mercato dei biocarburanti francesi appare maturo e sicuro agli occhi degli investitori stranieri. E l'Italia? Il nostro paese è senz'altro meno appeal a causa della tipica opposizione italiana a tutto e al contrario di tutto. A casa nostra discutiamo se il biofuel sia una risorsa 'verde' oppure la causa del rincaro dei prezzi e della fame del mondo. All'estero si limitano a produrre biocarburante e a metterlo in commercio. In questo contesto avere ragione o torto conta ben poco. Il mondo va già in una direzione. L'Italia può scegliere se prendere il treno subito oppure, come sempre, rincorrerlo dopo.
L'uso del biocarburante oltre a garantire un miglioramento sull'impatto ambientale dei carburanti e quindi sulla salute dei cittadini consente anche molti vantaggi economici e sociali non trascurabili:
1. Favorisce l'auto-approvvigionamento europeo sui carburanti riducendo la dipendenza dai paesi esportatori di petrolio.
2. Stimola la redditività delle attività agricole dedicate alla produzione dei prodotti agricoli destinati alla produzione di biodiesel, con chiari effetti occupazionali e redistributivi della ricchezza.
Considerando la perenne situazione di sovraproduzione alimentare in cui versa la Ue, l'utilizzo della produzione agroalimentare per fini energetici rappresenta un'opportunità interessante per tutti i paesi membri dell'Unione Europea.

Fonte www.Ecoage.com

LA LIBERTAS PALESE A LUTTO

Gianluca Bellomo giocatore da tre stagioni con la Libertas Palese non c’è più,una grave malattia lo ha stroncato ad appena 19 Anni nel pieno della giovinezza.
La società di calcio palesina esprime il più vivo cordoglio alla famiglia ed annuncia che Domenica prossima a Castellana allo stadio Azzurri d’Italia prima dell’inizio della partita sarà osservato 1 minuto di raccoglimento ed i giocatori palesini porteranno al braccio una fascia nera in segno di lutto.

29 ottobre 2007

COMUNE AUTONOMO O CITTA' METROPOLITANA?


Il circolo della Libertà di Santo Spirito ha organizzato una serie di convegni nei vari quartieri della Prima Circoscrizione relativi al tema “Comune autonomo o Città Metropolitana ?”un tema che in questo periodo è di grande attualità. E’ notizia recente l’approvazione da parte del consiglio Regionale della Puglia per lo svolgimento del referendum sull’autonomia per quanto riguarda la Prima Circoscrizione (Palese - Santo Spirito) e la Quarta Circoscrizione (Carbonara-Ceglie).
Il Primo appuntamento si è svolto presso il Cinema Piccolo di Santo Spirito dove davanti a cittadini e rappresentanti di associazioni il Prof.Avv.Raffaele Guido Rodio ordinario presso la facoltà di scienze politiche dell’Università di Bari ha relazionato su “ Città Metropolitana o Comune Autonomo ?”.Il docente ha sottolineato che l’area metropolitana rappresenta il territorio in cui opererà la città metropolitana di Bari che è una delle quattordici città metropolitane italiane, posta al centro di un agglomerato urbano di comuni connessi al capoluogo da scambi intensi e frequentir ma con le infrastrutture inadeguate ed una ferrovia che soffoca la città e lacera il tessuto urbano.
Attualmente non tutti i comuni del circondario Barese hanno aderito all’area metropolitana di Bari come ad esempio il Comune di Bitonto e di Giovinazzo .Le circoscrizioni, nella Costituzione Italiana non esistono-ha dichiarato Guido Rodio-mentre esistono con specifiche competenze Comuni,Provincie e Regioni e di queste entità istituzionali il più importante è il Comune in quanto più vicino ai cittadini .Al termine della relazione sono seguiti alcuni interventi da parte dei presenti che si sono soffermati sui benefici economici e sociali che il nuovo Comune di Palese-SantoSpirito acquisirà in confronto alla situazione attuale dove rispetto alle tasse pagate al Comune di Bari il territorio della Prima Circoscrizione riceve poco sia in termini di servizi che in opere pubbliche. Un esempio su tutti-è stato sottolineato-la presenza di pochissimi vigili urbani rispetto ai 24 previsti.
Domenico Pantaleo ha sottolineato come le risorse economiche per il nuovo Comune ci sono ,Tarsu,ICI,Trasferimenti dello Stato,Addizionali Comunali, ecc. senza contare tutto quello che potrebbe derivare in termini di entrate dal Porto Turistico di Santo Spirito e dall’Aeroporto di Palese. Il Presidente della Prima Circoscrizione Fernando Rodio, a proposito di costi della politica ha sottolineato che con un comune autonomo i costi per gettoni di presenza e indennità ai consiglieri si dimezzerebbero.
Veemente l’intervento dell’Avvocato Felice Lorusso,noto amministrativista del Foro di Bari, che ha parlato di un Comune di Bari che non ha voluto dare nemmeno un parere sul referendum “decidendo di non decidere”e non si è mai confrontato con il Comitato promotore.Un comune-ha proseguito-che probabilmente non ha voglia di trattenerci e quindi può fare a meno del territorio della Prima ed anche della Quarta Circoscrizione. Oltretutto- ha concluso Lorusso-un nuovo Comune (Palese-Santo Spirito)non crea nessun problema all’area metropolitana in quanto viene arricchita rispetto alle defezioni di altri Comuni. .
L’Avvocato Francesco Baldassarre,presidente della Universum provinciale di Bari, ha dichiarato che il Comune di Bari non ha mai costruito spiagge per i disabili di Palese e Santo Spirito e si aspetta dal nuovo comune che verrà un’attenzione particolare su questo aspetto. Prossimo appuntamento a Palese nella Chiesa di San Michele Arcangelo,seguiranno Catino,Macchie e San Pio.

Centrale a Gas ed inceneritore di Modugno: la Prima Circoscrizione tace.


Da molti mesi la città di Modugno combatte una civile battaglia per salvaguardare il suo territorio dai grossi danni ambientali che deriveranno dalla costruzione e messa in esercizio di una centrale elettrica da 750 Mw di Sorgenia (Gruppo De Benedetti) e di un termovalorizzatore (inceneritore) della società Ecoenergia che potenzialmente potrà bruciare 300 Tonnellate di rifiuti al giorno.
Queste due centrali produrranno giocoforza delle polveri tossiche che non saranno circoscritte al solo territorio di Modugno ma riguarderanno l’intero bacino dei comuni compresi, dal momento che le polveri prodotte dall’esercizio delle centrali ricadranno nel raggio di 15 – 20 km. Il territorio della Prima Circoscrizione ed in particolare Palese rientra appieno nel bacino sopraccitato senza ombra di dubbio ed è una delle zone più vicine alla zona in cui sorgeranno le due centrali. A tutto questo c’è da aggiungere il fumo di combustione causato dal logaritmico aumento del traffico aereo dell’Aeroporto .Degli effetti e della quantità di veleni sparati nell’aria della ex-frazione di Bari non si sa nulla né tantomeno i cittadini di Palese sono stati mai messi a conoscenza sugli effetti di tali veleni per la loro salute. E’ ipotizzabile che le polveri delle due centrali di Modugno sommate alle sostanze venefiche del fumo di combustione degli aeromobili, aumenteranno sicuramente l’inquinamento ambientale con effetti deleteri e e devastanti per i cittadini residenti nella Prima Circoscrizione.
In questo quadro apocalittico,mentre tutte le istituzioni, politici, ambientalisti,Sindaci dei Comuni limitrofi a Modugno si sforzano di bloccare le due centrali, il Consiglio della Prima Circoscrizione in questo momento si crogiola in schermagli dialettiche, crisi politiche latenti, istituzioni di nuove commissioni straordinarie e piccoli provvedimenti poco significativi. Eppure il problema esiste da più di un anno da quando un Comitato Pro Ambiente ha iniziato una civile battaglia per salvaguardare l’ambiente della Città di Modugno dalla minacce di un inquinamento reale che potrebbe mettere a rischio la salute dei cittadini. In questo periodo, purtroppo, tra le tante delibere approvate del Consiglio della Prima circoscrizione nemmeno un ordine del giorno di solidarietà nei confronti della Città di Modugno è stato mai approvato. Modugno ,come noto, è stata la madre patria della Frazione di Palese e molti legami storici.affettivi e culturali legano ancora oggi le due cittadinanze nonostante nel 1928 per fare grande Bari il Duce decretò l’annessione forzata di Palese a Bari.
In questa ottica ,molti cittadini di Palese-Macchie ma anche di S.Spirito,Catino San Pio, sollecitano il consiglio della Prima Circoscrizione a recuperare il terreno perduto e dare un segno concreto di solidarietà alla Città di Modugno .Questa deve essere una battaglia comune nell’interesse generale e per salvaguardare il territorio della Prima Circoscrizione dai nefasti effetti dell’inquinamento da polveri sottili delle due centrali e dalle sostanze venefiche dei reattori delle aeromobili che da sempre avvelenano il territorio.
Gaetano Macina

26 ottobre 2007

PRODI-LEVI : fine della Libertà !



Dal sito di Ecoage.com- Portale ecologista indipendente
Il governo non cancella l'articolo 7 della Legge Prodi-Levi che comporterà la fine del web italiano, obbligando siti come questo a pagare la internet tax e iscriversi a pubblici registri al pari dei giornali come LaRepubblica o il Corriere della Sera. Nei giorni scorsi il ministro Gentiloni aveva riconosciuto l'errore del governo e ribadito che la loro volontà non era quella di censurare il web o imporre nuove restrizioni ma regolamentare l'editoria. Pur facendo credere tramite i media che il problema si era risolto, in realtà scopriamo tramite il blog di Beppe Grillo che il governo non ha cancellato l'articolo 7, come dichiarato alla stampa, ma soltanto aggiunto un comma che non modifica la sostanza delle cose. La legge liberticida di questo governo ha persino conquistato le pagine del Times ed è l'emblema dell'attuale rischio di perdita delle libertà nel nostro paese.
La nostra preoccupazione come italiani
Come associazione e cittadini italiani ci sentiamo seriamente preoccupati di questo modo di fare politica, della volontà di censurare la libertà di comunicazione, della vicenda Why Not tolta a De Magistris e di molte altre arroganze che, nonostante la nostra opposizione e distanza (mai celata), non abbiamo visto nel precedente governo Berlusconi. Eccessiva ideologia, cura delle poltrone e scarsa attenzione ai problemi concreti della sicurezza dei cittadini. E' vero, dovremmo parlare soltanto di ambiente su questo sito... ma a cosa servirebbe avere l'aria più pulita se venisse a mancare la libertà e la sicurezza? Non ci sentiamo di prendere in giro i nostri lettori. Questo modo di fare politica e la sostanza di queste leggi minano la società come oggi la conosciamo e i principi di uno stato democratico. Il nostro punto di riferimento restano gli Stati Uniti e la Francia, purtroppo dobbiamo constatare che l'Italia sta progressivamente tendendo a somigliare più alla Cina e alla Russia. Esempi di paesi non certo democratici. Scriviamo questo senza nessun interesse di parte, come liberi cittadini che vivono, lavorano e cercano di essere attivi nel sociale in Italia.
Nuove elezioni prima possibile
Ci aggiungiamo al coro degli italiani che chiedono formalmente nuove elezioni politiche in primavera e la caduta immediata dell'attuale governo Prodi, che abbiamo votato pensando portasse più libertà in questo paese e non certo la legge Levi-Prodi. Ci siamo sbagliati.
IL CIRCOLO DELLA LIBERTA' DI PALESE-SANTOSPIRITO SI AGGIUNGE AL CORO : PRODI VATTENE A CASA !! VIVA LA LIBERTA'.

25 ottobre 2007

Palese: Don Antonio Eboli è il nuovo parroco di Stella Maris




La parrocchia Stella Maris di Palese dal 22 Ottobre 2007 ha un nuovo parroco,Don Antonio Eboli che sostituisce il vecchio Parroco Don Nicola Troccoli che ha retto le sorti della Parrocchia per diversi decenni con dedizione e grande umanità nei confronti dei numerosi fedeli che lo hanno sempre apprezzato per queste doti particolari.
Don Antonio Eboli è nato a Bari il 2 Febbraio 1957 , ordinato sacerdote il 13 Settembre 1997 ha svolto subito dopo l’incarico di educatore presso il seminario arcivescovile di Bari.
Vice-Parroco alla Parrocchia San Paolo di San Paolo, successivamente ha ricoperto l’incarico di Vice Parroco alla Chiesa di Santa Croce a Bari.
Viene poi nominato Parroco a Palombaio ,frazione di Bitonto, dove ha retto le sorti della Chiesa Maria Santissima Immacolata per due anni .
Ha ricoperto l’incarico di responsabile della sezione teatro- ufficio comunicazioni sociali dell’arcidiocesi Bari-Bitonto. Attualmente dirige anche la Scuola Teatrale diocesana Giovanni Paolo II° ,un incarico ricevuto dall’Arcivescovo Cacucci e che svolge da sette anni .
La cerimonia di investitura è stata officiata dall’Arcivescovo di Bari Mons. Francesco Cacucci in una chiesa gremita di fedeli .molti dei quali provenienti da Palombaio .
Erano presenti numerosi sacerdoti delle Parrocchie viciniori oltre alle autorità civili e militari. Durante la cerimonia ,da parte di alcuni fedeli e del Presidente della Prima Circoscrizione Fernando Rodio sono stati pronunciati discorsi di ringraziamento al parroco uscente Don Nicola e di benvenuto al subentrante Don Antonio.I due sacerdoti al termine della cerimonia si sono scambiati reciproci auguri ed hanno ringraziato tutti i fedeli; la benedizione dell’Arcivescovo di Bari Cacucci ha segnato la fine del rito di investitura .
A margine della cerimonia religiosa, il nuovo Parroco Don Antonio Eboli tramite i media ha voluto esternare a tutti i fedeli un messaggio chiaro e preciso : “
La Parrocchia Stella Maris deve essere un luogo di incontro,di aggregazione,di scambi culturali e soprattutto di evangelizzazione. Una casa che accoglie tutti”



Gaetano Macina -Ottobre 2007

23 ottobre 2007

Mostra d'Arte e Poesia a Santo Spirito



S. Spirito inaugurazione di una speciale mostra di poesia e d’arte allestita nei locali della Pro Loco .
Protagonisti_due_cittadini diversamente abili ,l’Avvocato Franco Baldassarre, presidente della sezione provinciale di Bari della Universum Internazionale, per la sezione Poesia ed il signor Rosario Mercuri per la sezione pittura.
L’Avvocato FrancescoBaldassarre è nato a Santo Spirito (BA) nel 1961, dove vive ed esercita la professione di avvocato. Collabora con l’Agenzia Giornalistica Internazionale “HPRESS” con sede a Monza. Nell’anno 2006 è stato nominato Socio Onorario dell’Associazione Internazionale della Cultura UNIVERSUM di Lugano con la seguente motivazione: “per i meriti derivanti dall’attività letteraria protesa al raggiungimento ed alla affermazione dei più alti ideali di vita e in riconoscimento alle egregie prove del suo ingegno e del suo sapere ed in premio all’opera svolta per il progresso sociale. Dal settembre dello stesso anno è Presidente provinciale UNIVERSUM di Bari e membro onorario dell’ Università della Pace della Svizzera Italiana. Ha partecipato a numerosi concorsi Letterari Nazionali ed Internazionali - per la sezione poesia - conseguendo numerosi riconoscimenti. animatore culturale e poeta.
Rosario Mercuri è nato a Leonforte (Enna) nel 1958, si è diplomato nel 1977 presso il Liceo Artistico Statale di Bari, ha frequentato successivamente l’Accademia di Belle arti e la facoltà di lettere e filosofia di Bari. Pittore e scultore, vive ed opera in Santo Spirito. Esordisce e partecipa attivamente alla vita artistica nazionale dal 1979. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private. E’ fondatore nell’aprile del 1996 del “Movimento Arte Libera” a Bari. Ha illustrato la copertina del catalogo ufficiale “Spazio aperto all’arte” in festa d’estate di Bari, edizione 1996 e 1997. Hanno scritto di lui: N. Ventafridda, R. Angela .M .Mezzina,A.Finetti.
All’inaugurazione della mostra che, ricordiamo, resterà aperta fino al 28 Ottobre dalle ore 17 alle ore 21, ha partecipato un folto numero di cittadini unitamente al Presidente della Prima Circoscrizione Fernando Rodio ed al Presidente della Pro Loco di Santo Spirito Prof. Vincenzo Colonna,presente anche il consigliere della Prima Circoscrizione Gianni Moretti (UDC).Le due rassegne sono state presentate dal giornalista Emanuele Cazzolla.
La rassegna,come ha spiegato uno dei soci della Universum ,Carmelo Costanzo, si inserisce nel quadro delle iniziative previste dal progetto “Camminiamo insieme senza barriere” inteso ad abbattere le barriere culturali che inibiscono la vita delle persone diversamente abili. La stessa è sostenuta dalla Associazione Universum Internazionale con sede in Svizzera unitamente all’alto patrocinio della Università della Pace della Svizzera Italiana.La Universum è un'Associazione che promuove la cultura. la storia e le tradizioni dei Popoli, segnatamente l'uomo, la natura ed il territorio. Costituisce altresì prerogativa dell'Associazione, che è Sodalizio di affermazione e di condivisione di valori, il rispetto della vita e della famiglia, la pace fra tutti i Popoli, la promozione dei diritti umani, la giustizia, la solidarietà.

Gaetano Macina -Ottobre 2007

22 ottobre 2007

IL PARTITO DELLA LIBERTA' NON E' PIU'SOLO UN'IDEA


LA PAROLA ALLA PRESIDENTE MICHELA BRAMBILLA



Non ho esitato un istante ad accogliere l'invito rivoltomi da Alleanza nazionale a partecipare, insieme con i Circoli della Libertà, alla grande manifestazione che si è svolta a Roma. E questo per una serie di motivi che dovrebbero essere chiari a tutti coloro che, oggi, non pensano soltanto a mandare a casa il governo Prodi, ma vogliono anche contribuire alla costruzione di uno schieramento politico che, per valori, idee, capacità e spirito di coesione, sappia realizzare quel vero e proprio "salto" verso un paese più libero e moderno che, a gran voce, la maggioranza dei cittadini chiede ad ogni angolo di strada. Per quale altro fine sarebbero nati un anno fa i Circoli della Libertà, se non per portare linfa e mattoni al progetto di un grande partito della libertà? Che poi non è più soltanto un'idea. Questo assillante bisogno di uno schieramento che abbia i numeri e poi la coesione necessaria per produrre finalmente un rinnovamento del nostro sistema, prima ancora che nei partiti, è oggi talmente radicato in molti strati della nostra società civile al punto da non essere più eludibile per nessuna forza politica che si ispiri alle idee di libertà e di vera democrazia.La somma delle idee e dei valori espressi dai vari partiti deve ormai sostanziarsi in un impegno comune di grande forza e di lunga prospettiva. E i Circoli della libertà, come e quanto possono, lavorano per questo obiettivo, cercando di rappresentare gli interessi e le esigenze di tutti quei cittadini che ancora non hanno chiara la fisionomia egli obbiettivi di questo percorso. Ma cercano anche, per quanto possibile, di assumere iniziative che servano ad amalgamare maggiormente, partendo dalle istanze dei cittadini, i partiti e i movimenti che, pur conservando una propria identità, si riconoscono in questo progetto. E se la necessità di un grande e più coeso fronte liberale è diventata così impellente, lo si deve proprio a questo governo che, gestendo la cosa pubblica in un modo disa-stroso, ha fatto saltare all'improvviso i coperchi della protesta, che alcuni politologi cercano di liquidare appioppando ad essa l'etichetta di anti politica. Povera sinistra, a cosa è ridotta pur di difendere la sua ormai più che palese incapacità di governare... Alla manifestazione di An, ma prima ancora ad iniziative assunte da altri partiti, i Circoli della Libertà hanno portato la tangibile testimonianza delle esperienze da essi raccolte in mesi e mesi di libero confronto con i cittadini, oggi fisicamente in rivolta - non era mai accaduto prima con tanto accanimento - contro chi rappresenta e gestisce lo Stato.È appunto questo il sintomo più preoccupante: sono ormai molti gli italiani che, non potendone più di essere trattati in questo modo, stanno addirittura voltando le spalle alla politica, facendo di ogni erba un fascio: contro la sinistra che li opprime di tasse e toglie loro sicurezza e voglia di vivere, ma poi anche contro le istituzioni e tutto quel che le rappresenta, come se sinistra e Stato fossero facce della stessa medaglia. Non sono affatto la stessa cosa, ed è ora che la libera voce di questo paese, rappresentata dai partiti ma anche da coloro che, pur stando al di fuori o ai margini della politica, si riconoscono nel grande schieramento moderato, faccia ogni sforzo per abbattere un governo che rischia di distruggere la cosa più impanante di una democrazia: il rapporto di fiducia che deve esserci tra cittadino e istituzioni. E ripristinare questo rapporto riaprendo, nel nostro paese, una nuova e vera stagione di riforme è un assoluta priorità

19 ottobre 2007

Consiglio Prima Circoscrizione : siamo alla frutta ?




Il consiglio si scioglie per mancanza di numero legale ed alcuni provvedimenti non vengono approvati. Lo scioglimento del consiglio per la mancanza del numero legale sta diventando consuetudine in prima circoscrizione e non si intravede ancora una via d’uscita a questa empasse che dura ormai da diversi mesi. La maggioranza di Centrodestra, non più compatta per i noti dissidi interni ,vacilla ad ogni consiglio per la semplice mancanza di qualche consigliere e l’opposizione ne approfitta allontanandosi dall’aula secondo una legittima convenienza politica. Questa situazione non contribuisce a dare soluzioni concrete alle necessità quotidiane dei cittadini che vedono giorno dopo giorno aumentare l’invivibilità nel territorio circoscrizionale. Ciò che appare strano alla cittadinanza è la scarsa produttività di provvedimenti del consiglio circoscrizionale rispetto alla copiosa massa di atti elaborati dalle commissioni circoscrizionali, ordinarie e straordinarie.
A proposito di commissioni straordinarie, prima dello scioglimento del consiglio,tutti i consiglieri presenti hanno votato all’unanimità “l’ennesima commissione straordinaria “ per la SICUREZZA DEL TERRITORIO”composta da 7 consiglieri, 3 di maggioranza e 4 di opposizione(Picaro,Sasanelli,De Michele,Lomoro,Di Mella,De Palo,Albanese)
La seduta è stata aperta da una lunga sequenza di comunicazioni (16 Minuti) a cura del Consigliere Antonio De Michele (AN) che ha sottolineato l’assenza dal territorio circoscrizionale delle forze di Polizia e Carabinieri ,a parte qualche saltuaria e fugace apparizione.Ha puntato il dito soprattutto sui Vigili Urbani praticamente assenti sul territorio nonostante in una conferenza di servizi sulla sicurezza di qualche tempo fa ,da parte dei responsabili del 4° Settore (San Paolo),era stata assicurata la loro presenza “a piedi” in mezzo alla gente. Ha sollecitato l’attenzione del Presidente e della Direttirice Lucia Mazza sui problemi del Cimitero di Palese e poi una maggiore attenzione sui problemi igienico-sanitari e logistici creati dai cassonetti dei rifiuti in Via Modugno.
Subito dopo è stato approvato l'intitolazione del giardino comunale di via Udine a Santo Spirito alla memoria di don Cosimo Stellacci.A questo punto il consigliere Michelangelo Cavone ha chiesto di invertire due punti all’ordine del giorno, prima la costituzione della commissione straordinaria sulla sicurezza e poi si sarebbe discusso del Parcometro in via Napoli a S.Spirito. La proposta messa ai voti è stata approvata con i voti dell’opposizione (Vincenzo Lomoro, Michelangelo Cavone,Paolo Di Lauro,Michele Albanese)a cui si è aggiunto il consigliere De Palo Raffaele (UDC). Dopo aver discusso e approvato all’unanimità la commissione straordinaria c’è stato un colpo di mano da parte dell’opposizione .Infatti, a sorpresa, i consiglieri Lomoro,Cavone,Di Lauro seguiti da De Palo si sono allontanati dall’aula facendo venir meno il numero legale e costringendo il presidente a sciogliere il consiglio fra le veementi proteste ed accuse reciproche fra il Vice Presidente Di Cillo ed il capogruppo dei DS Lomoro.
Per la cronaca su 15 consiglieri, alla seduta erano presenti solo Fernando Rodio, Vito Di Cillo(R.P),Pasquale Sasanelli(F.I.),Antonio De Michele(A.N.),De Palo Raffaele (UDC),Cavone Michelangelo e Vincenzo Lomoro (DS) Paolo Di Lauro(Margherita), Michele Albanese
( Indipendente) e verso la fine del consiglio Michele Piscopo (A.N.)


Gaetano Macina Ottobre 2007

18 ottobre 2007

ARTE E POESIA A SANTO SPIRITO


A cura dell’Associazione Pro Loco di S.Spirito il 20 Ottobre alle ore ore 19,00 sarà inaugurata la rassegna d’arte e poesia a cura del pittore e scultore Rosario Mercuri e del poeta e presidente della Universum provinciale di Bari Francesco Baldassarre.La rassegna si inserisce nel quadro delle iniziative previste dal progetto “Camminiamo insieme senza barriere” inteso ad abbattere le barriere culturali che inibiscono la vita delle persone diversamente abili. La rassegna è sostenuta dalla Associazione Universum Internazionale con sede in Svizzera unitamente all’alto patrocinio della Università della Pace della Svizzera Italiana.La Universum è un'Associazione che promuove la cultura. la storia e le tradizioni dei Popoli, segnatamente l'uomo, la natura ed il territorio. Costituisce altresì prerogativa dell'Associazione, che è Sodalizio di affermazione e di condivisione di valori, il rispetto della vita e della famiglia, la pace fra tutti i Popoli, la promozione dei diritti umani, la giustizia, la solidarietà.La rassegna sarà presentata da Emanuele Cazzolla e resterà aperta al pubblico fino al 28 Ottobre dalle ore 17,00 alle 21,00 presso la sede della Pro Loco.

16 ottobre 2007

PRIMA CIRCOSCRIZIONE PALESE_SANTO SPIRITO

Il Circolo della Libertà di Palese-Santo Spirito organizza per Martedì 23 Ottobre 2007 alle ore 19,00 presso il cinema “Piccolo” nei pressi della Parrocchia Spirito Santo,Via Giannone S.Spirito,il convegno su:
“Città metropolitana……o comune autonomo ?”
La relazione sarà tenuta dal Prog.Avv.Raffaele Guido Rodio ordinario presso la facoltà di scienze politiche dell’Università di Bari.Tutta la cittadinanza della Prima Circoscrizione è invitata a partecipare.

15 ottobre 2007

Calcio : Libertas Palese-Real Corato 5-3,la telecronaca è visibile al link(solo ADSL) http://www.palesesantospirito.blogspot.com/



Con un secco 5 a 2 la Libertas Palese liquida il Real Corato e avanza in classifica. La partita si è disputata Domenica 14 Dicembre 2007 sul campo sportivo di Palese su di un terreno di gioco intriso di pozzanghere e di avvallamenti che hanno messo a dura prova l’equilibrio di tutti i giocatori i campo. Grande impegno della Libertas Palese che specialmente nel primo tempo è stata brillante con un gioco piacevole e brioso ma soprattutto ragionato con una difesa attenta ed un centrocampo accorto e veloce nel servire gli spunti agli attaccanti Palesini. Il Real Corato ha fatto la sua onesta partita ed in diverse occasioni ha messo in difficoltà la difesa palesina segnando anche due gol. Subito in evidenza la squadra palesina che con il funambolo Michele Costantino impensierisce la difesa del Real Corato con un tiro da fuori area. Poi i centrocampisti palesini Angelo Corti e Tommaso Attolico diventano padroni del centrocampo e cominciano a macinare gioco ed a servire palle invitanti per i due attaccanti Costantino e Danilo Bonasia che di poco, in diverse occasioni, sfiorano il gol. Al 13’ del primo tempo però ,Costantino non si lascia sfuggire una grossa occasione e su assist di Tommaso Attolico insacca nella porta del portiere del Real Corato, Cristiani, 1 a 0 per la Libertas. Altre occasioni per la Libertas non vengono sfruttate al meglio ed il Real Corato ,approfittando di una distrazione della difesa palesina pareggia al 44’ del primo tempo con Sparano.
Ci pensa ancora una volta Costantino al 45’ a riportare la Libertas in vantaggio con un gran bel gol dopo una travolgente azione personale. Poi ci pensa l’altro bomber palesino Danilo Bonasia,a digiuno di gol da parecchio tempo a segnare il suo primo gol in questo campionato e portare il Palese in vantaggio per 3 a 1 alla fine del primo tempo.
Il secondo tempo inizia bene per la Libertas che al 5’ minuto con il Centrocampista Angelo Corti segna la quarta rete. La sagra dei gol continua e ci pensa l’altro centrocampista palesino ,Tommaso Attolico ,con uno splendido colpo di testa a battere il portiere coratino, 5 a 1 per la Libertas.
Il Real Corato,mai domo,nonostante i cinque gol al passivo non si arrende ed al 30’ accorcia le distanze con Piancone,5 a 2 per la Libertas Palese. L’allenatore opera alcune sostituzioni di giocatori come Costantino,Corti e Attolico e gli ultimi 15 minuti scivolano via senza troppe emozioni fino alla fine dell’incontro.Ha arbitrato il signor Colamartino di Molfetta che,in alcune fasi concitate della partita non è sembrato all’altezza della situazione.
Una menzione particolare per il giocatore VitoGallo della Libertas Palese,un vero maratoneta sempre presente in tutti i punti del campo per dar manforte alla difesa ed all’attacco, un motore inesauribile.
Una nota piacevole è stata rivedere negli spogliatoi della Libertas lo sfortunato giocatore palesino Nicola Bottalico,reduce da un gravissimo incidente motoristico, in via di guarigione e festeggiatissimo dai compagni di squadra e dai dirigenti . Dopo questa splendida vittoria la Libertas Palese è prima in classifica in compagnia di Rinascita Rutiglianese e domenica prossima affronterà fuori casa la Champions Putignano.




Gaetano Macina

14 ottobre 2007

Il REFERENDUM SULL'AUTONOMIA IN DIRITTURA D'ARRIVO

Il Consiglio regionale è convocato per martedì 16 e giovedì 18 ottobre 2007, alle ore 10:30, presso la sala delle adunanze del Consiglio regionale, con il seguente ordine del giorno:

(omissis)
Punto 6) Effettuazione referendum consultivo delle popolazioni interessate sulla proposta di legge a firma dei Consiglieri Loperfido e Brizio "Istituzione del Comune di Carbonara" (rel. cons. Chiarelli Gianfranco);

Punto 7) Effettuazione referendum consultivo delle popolazioni interessate sulla proposta di legge a firma dei Consiglieri Loperfido e Brizio "Istituzione del Comune di Palese S. Spirito" (rel. cons. Chiarelli Gianfranco);

Per l’ennesima volta la VII consiliare ha deliberato e relazionato sui motivi del parere favorevole allo svolgimento del referendum mettendo a tacere i nemici della democrazia che stanno tentando di tutto per bloccare uno strumento di alta democrazia partecipativa .Ecco il testo per Palese-S.Spirito similare a quello di Carbonara salvo il diverso numero di cittadini ed elettori:

Signor Presidente, Colleghi Consiglieri
Nella seduta del 25 luglio 2007, il Consiglio regionale ha deciso un ulteriore rinvio alla Commissione VII del provvedimento avente ad oggetto: Indizione del referendum consultivo delle popolazioni interessate sulla P.d.L. a firma dei Consiglieri Loperfido e Brizio “Istituzione del Comune di Palese – S. Spirito”, per un ulteriore approfondimento dell’argomento.
La Commissione VII, in data 21.9.07, ha ripreso in esame il provvedimento succitato ed in particolare ha constatato che tale autonomia viene rivendicata dalla storia plurisecolare, dalle tradizioni e dai dialetti.
La valutazione della Commissione si è concentrata soprattutto sui parametri stabiliti dalla normativa vigente ed in particolare ha verificato:
la popolazione residente nel Comune oggetto del provvedimento è pari a 29.208 alla data 31.12.2005;
la forza elettorale è pari a 24.205 alla data del 13.2.2006;
la delimitazione urbana corrisponde all’attuale I Circoscrizione del Comune di Bari e comprende le frazioni di Palese – S. Spirito;
i vari servizi comunali, primari e non, esistenti quali trasporti, servizi idrici e fognari, rete di distribuzione del gas, illuminazione, rete telefonica, etc., risultano essere sufficienti;
è stata valutata l’analisi socio-economica prodotta dalla città di Bari relativa alla I Circoscrizio
ne;
Attualmente non è stata ancora acquisito il parere del Comune di Bari che, con propria nota n. 47267/II/15 del 16.2.2007, rinvia l’espressione del parere ex art. 2 della L.R. 26/73 e succ. mod. integr. al termine della consultazione referendaria indetta dalla Regione Puglia ritenendo non necessaria la propedeuticità del parere del Consiglio comunale rispetto al referendum.
Considerando, altresì, che l’istituendo comune comprende una popolazione di circa 30.000 abitanti si andrebbe a realizzare una realtà di gran lunga superiore a tante altre già esistenti che costellano il territorio regionale.

E’ lecito, anche, ritenere che il nuovo comune che si andrebbe ad istituire potrebbe trarre benefici in termini di sviluppo soprattutto economico e sociale che non recherebbero danno alcuno agli interessi della Città di Bari ma, al contrario, quest’ultimo ne trarrebbe grande giovamento anche in un’ottica di futura Area metropolitana.
Inoltre, la VII Commissione è stata invitata, sempre dal Consiglio regionale ad esprimere il proprio parere sull’individuazione delle popolazioni interessate al referendum consultivo e, per tale motivo, la stessa si è riunita in data 6.7.07, individuando nelle popolazioni di Palese - S. Spirito le relative popolazioni interessate, anche con il conforto del parere espresso dall’Avvocatura dello Stato in data 6.8.07 all’uopo interpellata per via di alcune sentenze emesse dalla Suprema Corte per casi analoghi.
La VII Commissione consiliare, per quanto innanzi detto, ha determinato positivamente la possibilità di elevare a comune autonomo il nucleo urbano interessato e ne conferma la decisione di procedere con le iniziative previste dalla normativa vigente.

La Commissione, pertanto, all’unanimità, ha espresso il parere favorevole alla indizione del referendum consultivo della popolazione interessata, ai sensi della L.R. 27/73 – art. 21, con il seguente quesito da sottoporre: “VUOI TU CHE LA FRAZIONE DI PALESE – S. SPIRITO SIA DISTACCATA DAL COMUNE DI BARI E SIA ERETTA IN COMUNE AUTONOMO?”
Il Presidente Gianfranco Chiarelli

Macina Gaetano