29 ottobre 2007

COMUNE AUTONOMO O CITTA' METROPOLITANA?


Il circolo della Libertà di Santo Spirito ha organizzato una serie di convegni nei vari quartieri della Prima Circoscrizione relativi al tema “Comune autonomo o Città Metropolitana ?”un tema che in questo periodo è di grande attualità. E’ notizia recente l’approvazione da parte del consiglio Regionale della Puglia per lo svolgimento del referendum sull’autonomia per quanto riguarda la Prima Circoscrizione (Palese - Santo Spirito) e la Quarta Circoscrizione (Carbonara-Ceglie).
Il Primo appuntamento si è svolto presso il Cinema Piccolo di Santo Spirito dove davanti a cittadini e rappresentanti di associazioni il Prof.Avv.Raffaele Guido Rodio ordinario presso la facoltà di scienze politiche dell’Università di Bari ha relazionato su “ Città Metropolitana o Comune Autonomo ?”.Il docente ha sottolineato che l’area metropolitana rappresenta il territorio in cui opererà la città metropolitana di Bari che è una delle quattordici città metropolitane italiane, posta al centro di un agglomerato urbano di comuni connessi al capoluogo da scambi intensi e frequentir ma con le infrastrutture inadeguate ed una ferrovia che soffoca la città e lacera il tessuto urbano.
Attualmente non tutti i comuni del circondario Barese hanno aderito all’area metropolitana di Bari come ad esempio il Comune di Bitonto e di Giovinazzo .Le circoscrizioni, nella Costituzione Italiana non esistono-ha dichiarato Guido Rodio-mentre esistono con specifiche competenze Comuni,Provincie e Regioni e di queste entità istituzionali il più importante è il Comune in quanto più vicino ai cittadini .Al termine della relazione sono seguiti alcuni interventi da parte dei presenti che si sono soffermati sui benefici economici e sociali che il nuovo Comune di Palese-SantoSpirito acquisirà in confronto alla situazione attuale dove rispetto alle tasse pagate al Comune di Bari il territorio della Prima Circoscrizione riceve poco sia in termini di servizi che in opere pubbliche. Un esempio su tutti-è stato sottolineato-la presenza di pochissimi vigili urbani rispetto ai 24 previsti.
Domenico Pantaleo ha sottolineato come le risorse economiche per il nuovo Comune ci sono ,Tarsu,ICI,Trasferimenti dello Stato,Addizionali Comunali, ecc. senza contare tutto quello che potrebbe derivare in termini di entrate dal Porto Turistico di Santo Spirito e dall’Aeroporto di Palese. Il Presidente della Prima Circoscrizione Fernando Rodio, a proposito di costi della politica ha sottolineato che con un comune autonomo i costi per gettoni di presenza e indennità ai consiglieri si dimezzerebbero.
Veemente l’intervento dell’Avvocato Felice Lorusso,noto amministrativista del Foro di Bari, che ha parlato di un Comune di Bari che non ha voluto dare nemmeno un parere sul referendum “decidendo di non decidere”e non si è mai confrontato con il Comitato promotore.Un comune-ha proseguito-che probabilmente non ha voglia di trattenerci e quindi può fare a meno del territorio della Prima ed anche della Quarta Circoscrizione. Oltretutto- ha concluso Lorusso-un nuovo Comune (Palese-Santo Spirito)non crea nessun problema all’area metropolitana in quanto viene arricchita rispetto alle defezioni di altri Comuni. .
L’Avvocato Francesco Baldassarre,presidente della Universum provinciale di Bari, ha dichiarato che il Comune di Bari non ha mai costruito spiagge per i disabili di Palese e Santo Spirito e si aspetta dal nuovo comune che verrà un’attenzione particolare su questo aspetto. Prossimo appuntamento a Palese nella Chiesa di San Michele Arcangelo,seguiranno Catino,Macchie e San Pio.

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