15 ottobre 2010

PASCULLI, IDV: un errore il veto a Mantovano

"Un' occasione persa. Mi vergogno di que­sto centrosinistra al Comune. Come si fa a rifiutare la presenza di un esponente di Go­verno?". Lino Pasculli a Palazzo di Città è l'unica voce fuori dal coro della maggio­ranza politica che ha detto no all'invito di Alfredo Mantovano al Consiglio comu­nale monotematico sulla sicurezza e la cri­minalità convocato per martedì 19 alle 17. "E' assurdo - accusa l'ex capogruppo del-l'Idv - anteporre i propri interessi di bot­tega all'interesse della città, della collettività. Come si fa, mi chiedo, a dire di no all'autorevolezza di un sottosegretario all'Interno in un momento in cui la crimi­nalità locale ha alzato il tiro? Quando ci ri­capiterà una simile occasione? Io la reputo una grave offesa istituzionale". Pasculli non usa gira di parole e non le manda a dire anche al suo partito: "Mi meraviglio come il nostro capogruppo (Angelo Tomasicchio ndr) abbia potuto respingere 1’arrivo di Mantovano. Ricordo a tutti che l'Idv è un partito nazionale che si batte per la legalità, per la lotta alla criminalità e su questi temi non transige dietrologie politiche". In so¬stanza il consigliere comunale dipietrista dà poco credito all'idea che Mantovano venga a Bari a cercare la passerella eletto¬rale in vista (Berlusconi, Fini, Bersani e Vendola permettendo) della sua prossima candidatura con il Pdl alla guida della Re-gione Puglia. "Pure sciocchezze - attacca Pasculli -. Resto attonito. E' vergognoso ipo¬tizzare tutto questo. Non mi risulta che nel resto d'Italia Mantovano, o qualunque altro rappresentante di Governo, non possano mettere piede nei Comuni rossi ammini¬strati dal centrosinistra. Ma si vede che da Bari è stato inaugurato un nuovo galateo istituzionale....".

Francesco Petruzzelli    Barisera 15 10 2010
ndr
Il consigliere Pasculli con questo comunicato dimostra di essere una persona seria e non un burattino in mano ad Emiliano e la sua cricca