Affittopoli romana: spunta il nome di Amoruso
mercoledì 9 marzo 2011 18:38:22
Enasarco. Sulla cassa di previdenza degli agenti e rappresentanti di commercio - già coinvolta nel caso Affittopoli per un lungo elenco di assegnazioni a personaggi noti e politici -, piove un´altra tegola.
Uno degli affittuari "vip" dell´ente pubblico è, infatti, l´ex presidente della "Commissione parlamentare di controllo sugli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale": il senatore del Pdl Francesco Maria Amoruso. Insomma, il controllore è al tempo stesso il locatario dei controllati. Conflitto di interesse o no?
E´ infatti intestato a lui il contratto di una casa da 150 metri quadrati ai Parioli, quartiere di lusso della Capitale: a 1.300 euro al mese, spese incluse.
Il senatore del PdL Francesco Maria Amoruso è stato, nella XIV legislatura (2001-2006), presidente della Commissione parlamentare di controllo sugli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale nello stesso periodo in cui diveniva assegnatario a Roma di una casa dell’Enasarco. Dall’ente infatti Amoruso ha ottenuto nell´aprile 2004 un prestigioso appartamento di via Civinini ai Parioli: soggiorno, 5 camere e doppi servizi, per un totale di 147,30 metri quadri.
Amoruso è subentrato al precedente inquilino di via Civinini e ha ottenuto il suo spazioso appartamento ai Parioli per la modica somma di 1.141,11 euro di affitto più 70 di quote condominiali e 91 di riscaldamento. Cinque camere per una casa d’appoggio ai Parioli, a Roma, non è male. In più, però, il senatore Amoruso ha ottenuto anche l’autorizzazione a lavori in proprio di riordino "con successivo scomputo dai canoni di locazione" per un ammontare di oltre 12 mila euro, lavori autorizzati dall’architetto dell’ente Carmelo Francot.
L’Enasarco dà casa facendola pagare una sciocchezza e poi se ne accolla anche i lavori di ripristino.
Ricapitoliamo. Un ente pubblico da in locazione a particolari e vantaggiose condizioni di favore un immobile al presidente della Commissione parlamentare che controlla lo stesso ente.Un immobile pubblico di un ente pubblico dato a chi per dovere istituzionale è chiamato a vigilare sulla trasparenza e sull´adeguatezza alle norme dello stesso ente.
Uno degli affittuari "vip" dell´ente pubblico è, infatti, l´ex presidente della "Commissione parlamentare di controllo sugli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale": il senatore del Pdl Francesco Maria Amoruso. Insomma, il controllore è al tempo stesso il locatario dei controllati. Conflitto di interesse o no?
E´ infatti intestato a lui il contratto di una casa da 150 metri quadrati ai Parioli, quartiere di lusso della Capitale: a 1.300 euro al mese, spese incluse.
Il senatore del PdL Francesco Maria Amoruso è stato, nella XIV legislatura (2001-2006), presidente della Commissione parlamentare di controllo sugli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale nello stesso periodo in cui diveniva assegnatario a Roma di una casa dell’Enasarco. Dall’ente infatti Amoruso ha ottenuto nell´aprile 2004 un prestigioso appartamento di via Civinini ai Parioli: soggiorno, 5 camere e doppi servizi, per un totale di 147,30 metri quadri.
Amoruso è subentrato al precedente inquilino di via Civinini e ha ottenuto il suo spazioso appartamento ai Parioli per la modica somma di 1.141,11 euro di affitto più 70 di quote condominiali e 91 di riscaldamento. Cinque camere per una casa d’appoggio ai Parioli, a Roma, non è male. In più, però, il senatore Amoruso ha ottenuto anche l’autorizzazione a lavori in proprio di riordino "con successivo scomputo dai canoni di locazione" per un ammontare di oltre 12 mila euro, lavori autorizzati dall’architetto dell’ente Carmelo Francot.
L’Enasarco dà casa facendola pagare una sciocchezza e poi se ne accolla anche i lavori di ripristino.
Ricapitoliamo. Un ente pubblico da in locazione a particolari e vantaggiose condizioni di favore un immobile al presidente della Commissione parlamentare che controlla lo stesso ente.Un immobile pubblico di un ente pubblico dato a chi per dovere istituzionale è chiamato a vigilare sulla trasparenza e sull´adeguatezza alle norme dello stesso ente.
DA PUGLIA D'OGGI