1 maggio 2008

Libertas Palese-Cellamare 3-1

La sintesi della partita è visibile al seguente url : http://iltitolo.altervista.org

30 aprile 2008

Bufera in Prima Circoscrizione: l'opposizione attacca, Rodio si difende


L’UDC accusa il Presidente Rodio di “inettitudine politica” e chiede lo scioglimento del Consiglio. Questo è stato in sintesi il tema dominante della riunione del Consiglio della Prima Circoscrizione del 30 Aprile 2008 che ha visto la sala piena di cittadini che hanno assistito dopo tanto tempo ad un “vero dibattito” fra le varie parti politiche ricco di spunti ed accuse reciproche soprattutto fra l’UDC ed il Presidente Rodio. Subito dopo la conta dei consiglieri presenti, ha preso la parola la consigliera Antonella De Benedictis che ha assordito accusando Rodio di “essere il fallimento politico della Prima Circoscrizione e di non essere riuscito ad aggregare il centrodestra e di non aver intavolato un qualsiasi dialogo con il Centrosinistra. Proseguendo nel suo durissimo intevento la De Benedictis ha dichiarato che “noi (i consiglieri) per quattro anni siamo stati nullafacenti”e poi ”i consiglieri non sono burattini che alzano ed abbassano la mano-ha proseguito-ma una realtà indiscutibile di cui Rodio non ha mai tenuto conto. “Gli altri presidenti ci convocavano nelle passate legislature per discutere le varie tematiche ostiche diversamente da Rodio che non ha ritenuto di fare questo”. Poi un piccolo excursus sui risultati a S.Spirito delle elezioni politiche e qui un altro affondo a Rodio-la gente ha proseguito De Benedictis - ha votato Berlusconi per quello che diceva e per gli errori della sinistra non certamente per merito dell’invito fatto dal Presidente Rodio. Infine un invito ad andare a casa rivolto a Rodio ed agli altri consiglieri con conseguente scioglimento del consiglio. Subito dopo, Moretti (UDC) si è lamentato della mancanza di Piazza S.Francesco nell’elenco delle piazze da ristrutturare a cura del Comune. Lamentele anche per la mancanza di arredo urbano su un tratto del lungomare di S.Spirito. Piscopo(AN) rivendicando un’autonomia decisionale del suo Gruppo ha invitato l’UDC attraverso il capo gruppo a confermare,come gruppo politico,le posizioni politiche espresse dalla consigliera De Benedictis, Lomoro (Partito democratico) ha ricordato che sin da Ottobre 2007 aveva invitato Rodio a dimettersi poi prendendo spunti da un quotidiano ha fatto riferimento ad alcune illazioni pesanti di un giornalista (F.De Martino) riguardo a conflitti di interesse di Rodio sulla questione della Caserma dei Carabinieri a S.Spirito. Michele Albanese (Indipendente) ha sollecitato Rodio a coinvolgere ed interessare la commissione affari generali negli atti ufficiali inoltrati al Comune di Bari che sono direttamente od indirettamente di competenza della commissione stessa.A questo punto, Rodio ha chiesto al Consiglio di interrompere momentaneamente le comunicazioni per ascoltare due rappresentanti,Claudia e Michele del mini-consiglio dei bambini della prima circoscrizione ,portatori di alcune proposte per il progetto di riqualificazione del lascito Garofalo previsto fra l’altro all’ordine del giorno della seduta.La De Benedictis subito dopo, confermava in maniera perentoria ed a nome del Gruppo quanto dichiarato prima.
Replicando a tutti consiglieri intervenuti,Rodio in un lungo ed articolato discorso ha chiarito pubblicamente tutti i retroscena riguardo i conflitti d’ interesse ed ha risposto ai vari quesiti che erano stati posti alla sua attenzione. Riguardo alla mancanza di contatti con l’UDC per ritrovare un’intesa politica ,Rodio ha dichiarato che ha fatto gli sforzi possibili per sanare la frattura non ricevendo risposta alcuna. Per lo scioglimento del consiglio ha invitato tutti i consiglieri interessati a mettere in atto quanto previsto dal Regolamento sul Decentramento,In qualche caso i toni si sono alzati tanto da scatenare un acceso diverbio fra lo stesso Rodio ed il capo Gruppo dell’UDC Moretti. Dopo circa due ore si è passati a discutere dei punti all’ordine del giorno fra cui la proroga per la commissione speciale sulla sicurezza approvata all’unanimità,idem per un piano di lottizzazione di Piazza Capitaneo con una raccomandazione di salvaguardia del Portico di Papapiccolo ed infine voto favorevole anche sul progetto di riqualificazione del lascito Garofalo.
La riunione si è conclusa con qualche scaramuccia verbale fra alcuni consiglieri che ha avuto un proseguo anche fuori dell’aula ma senza conseguenze di rilievo. Sono intervenuti anche i consiglieri Paolo Di Lauro (PD) e Michele Picaro(AN) su temi specifici come poste,giardini e passaggi a livello che meritano un approfondimento specifico a parte.

Gaetano Macina

28 aprile 2008

Degrado al Cimitero di Palese: De Michele protesta.

Riceviamo e pubblichiamo una lettera del consigliere di AN Antonio De Michele inviata a tutte le autorità competenti per le gravi disfunzioni del Cimitero diPalese.
Il sottoscritto Antonio Demichele Consigliere della 1a Circoscrizione di Alleanza Nazionale ancora una volta è costretto a segnalare a chi di competenza e agli organi di stampa lo stato di degrado, trascuratezza, incuria, disordine in altre parole di abbandono in cui versa il cimitero di Palese.
Gia’ il 31 maggio 2007 segnalai a chi di competenza tutte le disfunzioni presenti nel cimitero di Bari Palese affinché ci si attivasse per risolvere le piccole e grandi problematiche presenti;
non avendo ricevuto alcuna nota di riscontro dopo quattro mesi il 16 SETTEMBRE 2007 ho inviato nuovamente la relazione al Sindaco di Bari Dr. Michele Emiliano , all’Assessore al Patrimonio – Servizi Cimiteriali Dr. Giovanni Giannini, e all’Assessore ai Lavori Pubblici Dr.ssa Simonetta Lorusso, ebbene a tutt’oggi nulla è stato fatto per risolvere questa situazione.
Il cimitero è il luogo che misura la cultura e la civiltà di un popolo. Questo vale non solo per gli usi ed i costumi o la religione, ma per il modo in cui, dal punto di vista igienico, funzionale e simbolico, sono trattate le strutture ivi presenti.
Il cimitero di Bari Palese aveva una consistenza di circa mq. 8000, ed è identificato come cimitero monumentale, sorto nelle campagne a monte del centro abitato del quartiere di Palese verso l’ inizio del secolo scorso.
Qualche anno fa sono iniziati i lavori di ampliamento del cimitero di Palese consistente in un ‘area di superficie pari a circa mq. 29000, LAVORI a MIO PARERE non ancora terminati viste le tante disfunzioni e anomalie PRESENTI.
In generale il verde della necropoli non è curato.
In maniera poco dignitosa si presenta l’area antistante l’edificio che ospita la Confraternita, area dove vengono sepolti bambini nati morti e/o arti amputate che come da volontà ricevono degna sepoltura.Ebbene quest’area si presenta come una discarica, con erbacce e sporcizia varia, situazione simile riscontrata anche nella zona di recente realizzazione.Nella zona nuova i loculi Comunali venduti a morte avvenuta ben pagati, non certo regalati, sono sprovvisti di luce perpetua in quanto non è presente l’impianto elettrico.
(Ma la struttura è stata consegnata? Ha superato il collaudo ? ) .
Si può vendere un loculo Comunale se lo stesso necessita ancora di lavori di completamento?
L’ illuminazione dei viali interni cimiteriali della zona nuova è spenta presumendo che anche in questo caso non è presente l’impianto elettrico.
E ancora la zona nuova del cimitero è sprovvista dal collegamento di acqua, e le tante fontanine presenti sono quasi tutte rotte senza che siano mai entrate in funzione, e in qualche caso sono state portate via dai vandali.
La gente si domanda inoltre quando l’ossario realizzato sarà utilizzato , e quando gli edifici di servizio posizionati presso il nuovo ingresso principale che consistono in due separati manufatti: uno con spogliatoio e servizi a disposizione delle squadre di addetti, completato da servizi igienici per i dolenti, l’ altro con ufficio , stanza per il medico, sala autopsia, camere mortuarie e locali deposito, saranno mai utilizzate ?
Visti i continui furti e atti vandalici non si potrebbero attivare sistemi di controllo, o barriere perimetrali più difficili da superare ?
Pertanto si invitano le SS.VV.ILL.ME a prendere in seria considerazione quanto su relazionato ed ad attivarsi con urgenza affinché si risolvono senza perdere altro tempo le piccole e grandi problematiche presenti nel Cimitero di Palese – Bari.