21 luglio 2007

EVASIONE FISCALE : 2 morti su tre si seppelliscono da soli


Incredibile ma vero. Secondo l'ultima ricerca presentata da Contribuenti.it e de Lo Sportello del Contribuente, è risultato che nel Nord Italia un morto su due si sotterra con le proprie mani mentre nel Sud Italia tale indice sale a due su tre. Contribuenti.it denuncia un forte aumento dell' evasione fiscale in special modo durante il periodo estivo: nel solo mese di giugno è stato sottratto al fisco un imponibile pari a 25,9 MLD di euro, con punte record nel settore delle pompe funebri e degli stabilimenti balneari dove si registra un'evasione fiscale pari al 63,4%. La stima, redatta dell'associazione, prevede che quest'estate saranno sottratti al fisco 121,4 MLD di imponibile.In Italia, l'evasione fiscale e' aumentata del 12,56%, toccando quota 311 MLD di euro di imponibile evaso ogni anno. Nel 2006, 10milioni di italiani hanno dichiarato di guadagnare meno di 6mila euro l'anno, mentre solo lo 0.68% guadagnerebbe più di 100mila euro. Ancora più tragica la situazione delle società di capitale: il 52% chiude in perdita e non paga le tasse mentre un ulteriore 27% dichiara un reddito inferiore a 10 mila euro. "Di fronte a un fenomeno cosi' pervasivo - afferma Vittorio Carlomagno, presidente di Contribuenti.it - Associazione Contribuenti Italiani - servono strategie fiscali diverse. Bisogna puntare sulla tax compliance anzichè sui tradizionali strumenti di repressione che, se da un lato generano un gettito straordinario per lo Stato, dall'altro incrinano il rapporto di fiducia tra fisco e contribuenti". "E' necessaria - conclude Carlomagno - un'illuminante politica di collaborazione con le associazioni rappresentative dei contribuenti che operano da tempo sul fronte della tax compliance, generando una autentica cultura antievasione

20 luglio 2007

COMUNE AUTONOMO :la Regione Puglia decide.

Finalmente in dirittura d’arrivo l’approvazione da parte del consiglio regionale del referendum consultivo per i Comuni Autonomi di Palese-S.Spirito e Carbonara -Ceglie –Loseto.
Il Consiglio regionale Pugliese si riunirà per le intere giornate di
martedì 24 e mercoledì 25 luglio 2007, con inizio alle ore 10,30, presso la sala delle adunanze del Consiglio regionale, per discutere ed approvare ,fra l’altro,i punti 5 e 6 all’ordine del giorno e precisamente l’effettuazione del referendum consultivo delle popolazioni interessate sulla proposta di legge a firma dei Consiglieri Loperfido e Brizio "Istituzione del Comune di Carbonara" ed "Istituzione del Comune di Palese S. Spirito" .
Grande soddisfazione è stata espressa dai componenti dei comitati per l’autonomia per l’approdo in aula del provvedimento in tempi brevi grazie all’impegno del Presidente del Consiglio Regionale Pepe ed al prezioso e competente contributo di tutti i membri della VII^ Commissione Consigliare Regionale.
I cittadini interessati alla consultazione ,come noto, saranno solo i residenti della Prima Circoscrizione Catino-Macchie-Palese-San Pio-Santo Spirito e della Quarta Circoscrizione Carbonara-Ceglie-Loseto.

19 luglio 2007

SICUREZZA DEI CITTADINI: meno chiacchiere e più fatti in Prima Circoscrizione.


Il Circolo della Libertà di Palese-Santo Spirito dice basta ai grandi proclami alla valanga di frasi fatte ed invoca la presenza delle forze dell’ordine sul territorio della Prima Circoscrizione.
Parole, Parole soltanto parole erano alcuni versi di una bellissima canzone che, anni fa, era cantata da Alberto Lupo e da Mina. Tali versi, nella loro semplicità, sono ancora attuali e fanno parte del bagaglio culturale di tanti personaggi pubblici locali che da tempo hanno “annunciato “a parole “ grosse novità in tema di sicurezza a beneficio dei cittadini ma con scarsi risultati pratici.
Tutti i soggetti pubblici di Bari competenti per la sicurezza e l’ordine pubblico hanno sottoscritto protocolli d’intesa con l’Amministrazione Comunale per dare sicurezza ai cittadini.
L’intesa prevede : l’installazione di 102 telecamere a circuito chiuso, di 12 garitte per la Polizia Municipale; l’acquisto di 26 auto per la Polizia Municipale; la realizzazione delle attrezzature del campo nomadi; iniziative di ricerca e analisi sui fenomeni criminali; iniziative di sensibilizzazione rivolte alle scuole; creazione di uno sportello per le vittime di racket e usura e di uno sportello per le vittime da reato; l’istituzione del garante dei diritti delle persone private della libertà personale, il rafforzamento dell’organico dell’Agenzia per la Lotta non repressiva(?)alla criminalità organizzata.
La stessa amministrazione Comunale sotto la guida del vulcanico Vice Sindaco Martinelli aveva previsto precedentemente il potenziamento dell’organico dei Vigili Urbani e l’installazione di 18 Totem di videosorveglianza collegati tramite appositi tasti di allarme direttamente alla sala operativa dei Vigili . E’ di questi giorni l’arrivo in Puglia di oltre 5mila carabinieri, 1.500 automezzi, 28 stazioni mobili, 60 motociclisti, 5 elicotteri e 15 motovedette, per l’operazione "Estate Sicura" .
Nonostante questo molti cittadini di Palese e Santo Spirito non si fidano. Negli anni passati, ma anche recentemente ,agli annunci , ai proclami ed ai vari accordi sottoscritti, non sono seguiti i fatti tanto che la sicurezza a Palese e Santo Spirito non è migliorata affatto, anzi, a detta di molti cittadini è peggiorata; se poi vi sia stato incremento organico nel corpo dei Vigili od una sensibile presenza delle forze di Polizia a Palese e Santo Spirito non se ne è accorto nessuno.
I cittadini si aspettano i fatti in materia di sicurezza generale e personale ed il Circolo della Libertà di Palese-Santo Spirito si renderà interprete di tali esigenze fungendo da pungolo alle istituzioni pubbliche per il diritto dei cittadini a vivere tranquilli in una società ordinata e rispettosa delle leggi.

18 luglio 2007

CIRCOLO DEI FINANZIARI A PALESE : blitz della Guardia di Finanza



PALESE - Sequestrati dalla Finanza la cucina e generi alimentari all’interno di un noto ristorante di Palese. Il blitz dei militari del secondo Nucleo operativo è scattato nel ristorante che si trova all’interno di un noto e frequentato circolo privato adibito anche a stabilimento balneare, sul lungomare Massaro di Palese. Nel locale pubblico sono state trovate 11 persone impiegate “in nero” con le mansioni di cassieri, camerieri, cuochi ed addetti alla cucina, barman, parcheggiatori nonché addetti al guardaroba. Il circolo è risultato privo di autorizzazioni igienico sanitarie e della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande. Le “Fiamme Gialle” hanno sottoposto a sequestro la cucina, a causa della presenza di macchinari come impastatrici, congelatori, frigoriferi non idonei alla produzione e conservazione di alimenti. Sequestrati anche 160 chilogrammi tra pesce, carne, pane e salumi che dalle etichette risultavano in buona parte già scaduti. Sono in corso accertamenti sul circolo privato perché il responsabile non ha esibito alcuna documentazione fiscale obbligatoria né i bilanci annuali e le dichiarazioni dei redditi, pur svolgendo, dietro il “paravento” di circolo privato, di fatto attività di ristorazione. Per le condizioni igienico sanitarie precarie l’Asl ha sospeso l’attività del ristorante

17 luglio 2007

Questo Governo ci farà invadere dagli immigrati


Questo governo sta facendo di tutto perché l'Italia, a dispetto di quelli che sono sempre stati i suoi valori e le sue tradizioni, diventi un paese razzista. Chi avrebbe mai pensato, fino a qualche tempo fa che potesse accadere una cosa del genere? Eppure quasi ci siamo, visti i risultati del sondaggio che oggi pubblichiamo. Ma in fondo preferiamo credere che, nonostante Prodi, il disegno di legge Amato-Ferrero e il "buonismo" irresponsabile in tema di immigrazione, gli italiani sapranno resistere a questa tentazione.Di certo c'è una paura, diffusa e motivata. Il 73% del campione nazionale di cittadini intervistato da Ipsos per conto de "Il Giornale della Libertà" ha dichiarato di sentirsi come uno straniero in casa propria. Motivo? Sono troppe le zone, soprattutto nelle grandi città, ormai in mano agli immigrati: strade, immobili, negozi, parchi e giardini sono "cosa loro". Anche le nostre forze dell'ordine non possono sentirsi tranquille. Figuriamoci i cittadini "normali". E si tratta di una percezione del tutto trasversale, perché a pensarla così non è solo il 76% degli elettori della Casa delle libertà, ma anche il 71% di quelli che hanno votato, invece, a favore di questa maggioranza di governo. Resta da vedere però se, dopo aver maturato questi sentimenti, la voterebbero ancora.. Nel 2006, nella sola città di Milano, il 75% delle persone arrestate erano immigrati. Inoltre il 61% della attuale popolazione carceraria del capoluogo lombardo è composta sempre da immigrati. Dinnanzi a tutto ciò il governo si propone di varare una legge che annuncia nuove sanatorie e poi, di fatto, apre anche le porte ad ogni forma di immigrazione clandestina; e cosa succede? Comincia subito, nell'Est europeo come in Turchia e nei paesi africani, un tam tam mediatico che, nel giro di poche settimane, fa affluire in Italia un numero devastante di altri immigrati tanto che oggi, per ogni extracomunitario con regolare permesso di lavoro ve ne sono ormai almeno tre o quattro (sono stime addirittura prudenziali) che vivono, invece, nella totale clandestinità.Di fronte a ciò l'Europa è in allarme, come spiega Franco Frattini commissario europeo. Il governo italiano invece si guarda bene dal prendere misure preventive efficaci. Eppure è più che documentato che buona parte di questi clandestini finiscono nella rete di quelle organizzazioni straniere che dettano legge nei traffici della droga, della prostituzione e di un'altra miriade di attività criminali. Ma perché, vi chiederete, questa inattività contro la criminalità organizzata e il pericolo clandestini? Semplice, non ci sono i soldi. Insomma il ministero dell'Interno, come ha ammesso il nuovo capo della polizia, Manganelli, pochi giorni dopo il suo insediamento, è a secco e non può fare di più di quel che oggi sta facendo, cioè assai poco.