28 febbraio 2009

Cimitero chiuso: il morto resta fuori


La burocrazia non ha pietà neanche dei morti. E’ accaduto l’altra sera al cimitero di Palese dove i parenti di un morto hanno dovuto provvisoriamente trasportare la salma del loro congiunto al Cimitero di Bari per la indisponibilità di quello di Palese. Per la cronaca erano le 16,45 di Mercoledi 25 Febbraio quando parenti e l’impresa funebre incaricata del trasporto giungevano al cimitero di Palese per depositare nell’obitorio la salma del defunto Deliso Giuseppe . Purtroppo con grande sconcerto tutti quanti hanno preso atto che il cimitero era chiuso e ciò era inspiegabile considerato che l’orario ufficiale di chiusura è stabilito alle ore 17,00. Ma non basta, secondo i parenti e l’impresa funebre il custode era stato preavvertito dell’arrivo della salma e questo sconcerta ancora di più . Non è possibile-ha dichiarato il figlio del De Cuius ,Gennaro Deliso-mi lascia sconcertato ed amareggiato che dopo più di due ore di ricerca per la reperibilità del custode ,ciò è risultato vano. Con il prezioso aiuto dell’impresa funebre abbiamo coinvolto anche la Polizia Municipale ed i Carabinieri ma il risultato è stato negativo. Capisco che un problema personale,familiare o fisiologico possa aver costretto il custode ad abbandonare anticipatamente il proprio posto di lavoro,ma trovo intollerabile che nessuno dei responsabili dell’ Amministrazione comunale sia stato in grado,dopo due ore,di reperire telefonicamente o con altri mezzi il custode responsabile in quel giorno o qualche altro dipendente.L’ultima chance a disposizione per evitare di “portarsi a casa”la bara era una disponibilità al cimitero di Bari per far stazionare la stessa temporaneamente .La disponibilità c’è stata e pertanto la bara è stata trasferita in quel luogo. Stamattina il corpo mortale di Giuseppe De Liso è ritornato a Palese dove ha avuto finalmente degna sepoltura.Questo ennesimo episodio di malaburocrazia è un’altra delle tante inefficienze che da circa un anno stanno interessando il Cimitero di Palese. Il Vicepresidente della prima Circoscrizione Vito Di Cillo,il consigliere Antonio De Michele e tutto il consiglio circoscrizionale a tal proposito ribadiscono il loro rammarico per l’indifferenza dell’Aministrazione Comunale davanti al degrado che sta interessando il cimitero di Palese e che continuamente viene denunziato dal consiglio della Prima Circoscrizione e da tantissimi cittadini. Sporcizia, scale mobili per i loculi alti scassati,mancanza di una utenza telefonica,fissa, sala frigorifera e nuovo ingresso cimitero , allacci elettrici alla zona nuova ,adesso addirittura si lasciano i morti fuori dai cancelli ,a questo punto tutti i cittadini si aspettano un segnale forte dal Comune per risolvere una volta per sempre questo problema.

26 febbraio 2009

Presentazione libro “I Principi” del prof. Nicola Racanelli (28/02/’09)


L’Associazione Pro Loco Modugno, con il Patrocinio del Comune di Modugno, in particolare dell’Assessorato alla P.I.,Beni culturali e Turismo, in collaborazione con l’Associazione – Rivista Nuovi Orientamenti, e con il contributo della Glo.co.S. Studio Conte Mongelli, Impresa di Comunicazione e Marketing turistico, ha organizzato per sabato 28 febbraio 2009, alle ore 18.30, presso il Palazzo della Cultura “Perrone” di Modugno”, la presentazione del libro “I Princìpi” del prof. Nicola Racanelli (2008), che tratta della storia, dei segni e delle verità nascoste del castello medievale di Sannicandro di Bari. Quest’evento s’inserisce in un programma di promozione della conoscenza e della valorizzazione dei beni culturali non solo di Modugno, ma anche della provincia di Bari, in particolare dei suoi castelli e fortificazioni, forte attrattiva turistica, in modo da strutturare, in un’ottica sinergica tra i Comuni, le associazioni turistiche e culturali ed i professionisti del settore, progetti complementari di marketing turistico-culturale territoriale
(itinerari concordati di visita guidata, uniti ad eventi culturali e didattici, a prodotti editoriali divulgativi e di tenore artistico e scientifico).
La presentazione della pubblicazione dello studioso sannicandrese, che coinvolgerà amministratori di Modugno (Sindaco ed Assessore alla Cultura), di Sannicandro (Sindaco) e della Provincia di Bari (i tre consiglieri modugnesi uscenti), prevedrà, oltre alla partecipazione dell’autore, l’intervento del Prof. Raffaele Macina, storico locale e direttore della rivista modugnese Nuovi Orientamenti. La conferenza sarà introdotta dal Presidente della Pro Loco (Michele Longo), mentre la Vicepresidente avrà il compito di presentare la serata.
Ad evocare l’atmosfera cortese che si respirava nei castelli nei secoli successivi al Medioevo concorrerà l’esecuzione di intermezzi musicali di brani di musica barocca (Vivaldi, Handel, Cimarosa, Bach) da parte di due giovanissime musiciste Sabrina Schiralli (oboista) e Scintilla Porfido (violoncellista).

25 febbraio 2009

Il decreto antifannulloni è legge

Il Senato ha approvato il ddl delega di riforma della pubblica amministrazione ".Cambia la P.A., ci sarà più trasparenza ed il merito". Lo ha dichiarato il ministro della Funzione pubblica Brunetta al termine della votazione al Senato. "I dipendenti saranno chiamati a fare il loro dove i bravi non avranno problemi, gli scansafatiche dovranno invece cambiare mentalità pena provvedimenti disciplinari. Questa -ha cointinuato il Ministro-- è la prima vera riforma istituzionale del governo Berlusconi. Dispiace che la sinistra non abbia votato a favore, è prevalso il richiamo della foresta. Mi assumo per intero l’onere e l’onore della riforma, la sinistra si è lavata le mani".È la prima volta che gli italiani non saranno considerati italiani sudditi inoltre avranno il diritto di avere dei servizi di qualità . È una riforma di cui il paese aveva bisogno".Brunetta ha inoltre assicurato che "i decreti delegati saranno approvati prima dell’estate e presentati al parlamento. A partire dal prossimo autunno sarà tutto in piena efficienza e implementazione. Giudicheranno i cittadini se la loro vita sarà cambiata o meno".