28 aprile 2008

Degrado al Cimitero di Palese: De Michele protesta.

Riceviamo e pubblichiamo una lettera del consigliere di AN Antonio De Michele inviata a tutte le autorità competenti per le gravi disfunzioni del Cimitero diPalese.
Il sottoscritto Antonio Demichele Consigliere della 1a Circoscrizione di Alleanza Nazionale ancora una volta è costretto a segnalare a chi di competenza e agli organi di stampa lo stato di degrado, trascuratezza, incuria, disordine in altre parole di abbandono in cui versa il cimitero di Palese.
Gia’ il 31 maggio 2007 segnalai a chi di competenza tutte le disfunzioni presenti nel cimitero di Bari Palese affinché ci si attivasse per risolvere le piccole e grandi problematiche presenti;
non avendo ricevuto alcuna nota di riscontro dopo quattro mesi il 16 SETTEMBRE 2007 ho inviato nuovamente la relazione al Sindaco di Bari Dr. Michele Emiliano , all’Assessore al Patrimonio – Servizi Cimiteriali Dr. Giovanni Giannini, e all’Assessore ai Lavori Pubblici Dr.ssa Simonetta Lorusso, ebbene a tutt’oggi nulla è stato fatto per risolvere questa situazione.
Il cimitero è il luogo che misura la cultura e la civiltà di un popolo. Questo vale non solo per gli usi ed i costumi o la religione, ma per il modo in cui, dal punto di vista igienico, funzionale e simbolico, sono trattate le strutture ivi presenti.
Il cimitero di Bari Palese aveva una consistenza di circa mq. 8000, ed è identificato come cimitero monumentale, sorto nelle campagne a monte del centro abitato del quartiere di Palese verso l’ inizio del secolo scorso.
Qualche anno fa sono iniziati i lavori di ampliamento del cimitero di Palese consistente in un ‘area di superficie pari a circa mq. 29000, LAVORI a MIO PARERE non ancora terminati viste le tante disfunzioni e anomalie PRESENTI.
In generale il verde della necropoli non è curato.
In maniera poco dignitosa si presenta l’area antistante l’edificio che ospita la Confraternita, area dove vengono sepolti bambini nati morti e/o arti amputate che come da volontà ricevono degna sepoltura.Ebbene quest’area si presenta come una discarica, con erbacce e sporcizia varia, situazione simile riscontrata anche nella zona di recente realizzazione.Nella zona nuova i loculi Comunali venduti a morte avvenuta ben pagati, non certo regalati, sono sprovvisti di luce perpetua in quanto non è presente l’impianto elettrico.
(Ma la struttura è stata consegnata? Ha superato il collaudo ? ) .
Si può vendere un loculo Comunale se lo stesso necessita ancora di lavori di completamento?
L’ illuminazione dei viali interni cimiteriali della zona nuova è spenta presumendo che anche in questo caso non è presente l’impianto elettrico.
E ancora la zona nuova del cimitero è sprovvista dal collegamento di acqua, e le tante fontanine presenti sono quasi tutte rotte senza che siano mai entrate in funzione, e in qualche caso sono state portate via dai vandali.
La gente si domanda inoltre quando l’ossario realizzato sarà utilizzato , e quando gli edifici di servizio posizionati presso il nuovo ingresso principale che consistono in due separati manufatti: uno con spogliatoio e servizi a disposizione delle squadre di addetti, completato da servizi igienici per i dolenti, l’ altro con ufficio , stanza per il medico, sala autopsia, camere mortuarie e locali deposito, saranno mai utilizzate ?
Visti i continui furti e atti vandalici non si potrebbero attivare sistemi di controllo, o barriere perimetrali più difficili da superare ?
Pertanto si invitano le SS.VV.ILL.ME a prendere in seria considerazione quanto su relazionato ed ad attivarsi con urgenza affinché si risolvono senza perdere altro tempo le piccole e grandi problematiche presenti nel Cimitero di Palese – Bari.