Il consiglio si scioglie per mancanza di numero legale ed alcuni provvedimenti non vengono approvati. Lo scioglimento del consiglio per la mancanza del numero legale sta diventando consuetudine in prima circoscrizione e non si intravede ancora una via d’uscita a questa empasse che dura ormai da diversi mesi. La maggioranza di Centrodestra, non più compatta per i noti dissidi interni ,vacilla ad ogni consiglio per la semplice mancanza di qualche consigliere e l’opposizione ne approfitta allontanandosi dall’aula secondo una legittima convenienza politica. Questa situazione non contribuisce a dare soluzioni concrete alle necessità quotidiane dei cittadini che vedono giorno dopo giorno aumentare l’invivibilità nel territorio circoscrizionale. Ciò che appare strano alla cittadinanza è la scarsa produttività di provvedimenti del consiglio circoscrizionale rispetto alla copiosa massa di atti elaborati dalle commissioni circoscrizionali, ordinarie e straordinarie.
A proposito di commissioni straordinarie, prima dello scioglimento del consiglio,tutti i consiglieri presenti hanno votato all’unanimità “l’ennesima commissione straordinaria “ per la SICUREZZA DEL TERRITORIO”composta da 7 consiglieri, 3 di maggioranza e 4 di opposizione(Picaro,Sasanelli,De Michele,Lomoro,Di Mella,De Palo,Albanese)
La seduta è stata aperta da una lunga sequenza di comunicazioni (16 Minuti) a cura del Consigliere Antonio De Michele (AN) che ha sottolineato l’assenza dal territorio circoscrizionale delle forze di Polizia e Carabinieri ,a parte qualche saltuaria e fugace apparizione.Ha puntato il dito soprattutto sui Vigili Urbani praticamente assenti sul territorio nonostante in una conferenza di servizi sulla sicurezza di qualche tempo fa ,da parte dei responsabili del 4° Settore (San Paolo),era stata assicurata la loro presenza “a piedi” in mezzo alla gente. Ha sollecitato l’attenzione del Presidente e della Direttirice Lucia Mazza sui problemi del Cimitero di Palese e poi una maggiore attenzione sui problemi igienico-sanitari e logistici creati dai cassonetti dei rifiuti in Via Modugno.
Subito dopo è stato approvato l'intitolazione del giardino comunale di via Udine a Santo Spirito alla memoria di don Cosimo Stellacci.A questo punto il consigliere Michelangelo Cavone ha chiesto di invertire due punti all’ordine del giorno, prima la costituzione della commissione straordinaria sulla sicurezza e poi si sarebbe discusso del Parcometro in via Napoli a S.Spirito. La proposta messa ai voti è stata approvata con i voti dell’opposizione (Vincenzo Lomoro, Michelangelo Cavone,Paolo Di Lauro,Michele Albanese)a cui si è aggiunto il consigliere De Palo Raffaele (UDC). Dopo aver discusso e approvato all’unanimità la commissione straordinaria c’è stato un colpo di mano da parte dell’opposizione .Infatti, a sorpresa, i consiglieri Lomoro,Cavone,Di Lauro seguiti da De Palo si sono allontanati dall’aula facendo venir meno il numero legale e costringendo il presidente a sciogliere il consiglio fra le veementi proteste ed accuse reciproche fra il Vice Presidente Di Cillo ed il capogruppo dei DS Lomoro.
Per la cronaca su 15 consiglieri, alla seduta erano presenti solo Fernando Rodio, Vito Di Cillo(R.P),Pasquale Sasanelli(F.I.),Antonio De Michele(A.N.),De Palo Raffaele (UDC),Cavone Michelangelo e Vincenzo Lomoro (DS) Paolo Di Lauro(Margherita), Michele Albanese
( Indipendente) e verso la fine del consiglio Michele Piscopo (A.N.)
Gaetano Macina Ottobre 2007
A proposito di commissioni straordinarie, prima dello scioglimento del consiglio,tutti i consiglieri presenti hanno votato all’unanimità “l’ennesima commissione straordinaria “ per la SICUREZZA DEL TERRITORIO”composta da 7 consiglieri, 3 di maggioranza e 4 di opposizione(Picaro,Sasanelli,De Michele,Lomoro,Di Mella,De Palo,Albanese)
La seduta è stata aperta da una lunga sequenza di comunicazioni (16 Minuti) a cura del Consigliere Antonio De Michele (AN) che ha sottolineato l’assenza dal territorio circoscrizionale delle forze di Polizia e Carabinieri ,a parte qualche saltuaria e fugace apparizione.Ha puntato il dito soprattutto sui Vigili Urbani praticamente assenti sul territorio nonostante in una conferenza di servizi sulla sicurezza di qualche tempo fa ,da parte dei responsabili del 4° Settore (San Paolo),era stata assicurata la loro presenza “a piedi” in mezzo alla gente. Ha sollecitato l’attenzione del Presidente e della Direttirice Lucia Mazza sui problemi del Cimitero di Palese e poi una maggiore attenzione sui problemi igienico-sanitari e logistici creati dai cassonetti dei rifiuti in Via Modugno.
Subito dopo è stato approvato l'intitolazione del giardino comunale di via Udine a Santo Spirito alla memoria di don Cosimo Stellacci.A questo punto il consigliere Michelangelo Cavone ha chiesto di invertire due punti all’ordine del giorno, prima la costituzione della commissione straordinaria sulla sicurezza e poi si sarebbe discusso del Parcometro in via Napoli a S.Spirito. La proposta messa ai voti è stata approvata con i voti dell’opposizione (Vincenzo Lomoro, Michelangelo Cavone,Paolo Di Lauro,Michele Albanese)a cui si è aggiunto il consigliere De Palo Raffaele (UDC). Dopo aver discusso e approvato all’unanimità la commissione straordinaria c’è stato un colpo di mano da parte dell’opposizione .Infatti, a sorpresa, i consiglieri Lomoro,Cavone,Di Lauro seguiti da De Palo si sono allontanati dall’aula facendo venir meno il numero legale e costringendo il presidente a sciogliere il consiglio fra le veementi proteste ed accuse reciproche fra il Vice Presidente Di Cillo ed il capogruppo dei DS Lomoro.
Per la cronaca su 15 consiglieri, alla seduta erano presenti solo Fernando Rodio, Vito Di Cillo(R.P),Pasquale Sasanelli(F.I.),Antonio De Michele(A.N.),De Palo Raffaele (UDC),Cavone Michelangelo e Vincenzo Lomoro (DS) Paolo Di Lauro(Margherita), Michele Albanese
( Indipendente) e verso la fine del consiglio Michele Piscopo (A.N.)
Gaetano Macina Ottobre 2007
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