.: “Abbiamo perso? Colpa di Fitto !

13 luglio 2009

“Abbiamo perso? Colpa di Fitto !

“Abbiamo perso? E’ Tutta colpa di Fitto” “La responsabilità della sconfitta elettorale alle amministrative di Bari è da attribuirsi alle scelte operate dal ministro Raffaele Fitto ed ai rappresentanti locali cooptati in Parlamento i quali hanno lasciato solo il candidato sindaco del Popolo della Libertà”, è quanto sostiene il direttivo dell’associazione barese Puglia Tradizione. “Dal 2004 ad oggi abbiamo perso la Regione Puglia e per ben due volte la Città di Bari e sarebbe successo anche alla Provincia di Bari senza il ‘fenomeno’ Francesco Schittulli grazie al valore aggiunto da lui apportato alla coalizione si legge ancora nella nota di Puglia Tradizione - Dal ministro dell’armonia, Pinuccio Tatarella, si è passati al ministro della disgregazione: ne sanno qualcosa, da ultimi e non da soli, Adriana Poli Bortone e Marcello Vernola, vittime di un’ottusa epurazione”. “Puglia Tradizione, come sempre - conclude il direttivo dell’associazione - è in prima linea per spronare i militanti del Popolo della Libertà a pretendere con fermezza il rinnovo della classe dirigente del Partito in Puglia ed in Terra di Bari, attraversa un trasparente ed autentico processo democratico”.
Barisera 13 Luglio 2009

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Autonomia chi si è interessato dei partiti ?Chi ha chiesto la partecipazione dei cittadini?

Prendiamo atto oggi 18 Aprile 2009 che l'Italia dei valori,i Socialdemocratici, UDC ed infine il PDL hanno ,a vario titolo, sensibilizzato i cittadini della Prima Circoscrizione a partecipare attivamente al referendum.Invece il Partito Democratico e l'estrema sinistra & C. ,depositari a parole della politica dell'ascolto,non hanno speso un rigo,un manifesto,un foglio A4 per invitare la gente ad una grande prova di democrazia partecipata.Sicuramente dopo i risultati si faranno portabandiera di quanti per "ozio"non andranno a votare,speculeranno sulle astensioni facendole passare per "NO".Spiacenti cari compagni o amici,in democrazia si accetta la volontà del popolo ovvero vince chi prende la maggioranza dei voti

Passo falso dell'Albor di Santo Spirito

Una battuta d’arresto per l’Albor S.Spirito che perde in casa per 3-0.
La partita, che poteva dare una svolta al campionato della squadra femminile di pallavolo dell'Albor S.Spirito nel campionato pugliese di Serie D Girone A ,ha segnato invece un brutta sconfitta per 3-0 contro la squadra Assipanificatori di Bari. Poca determinazione e concentrazione per l e atlete santospiritesi che non hanno giocato al top delle loro possibilità. Battute sbagliate ma sopratutto battute di palla con scarsa forza penetrativa hanno permesso alle atlete avversarie di fare buono e cattivo tempo nell’ amministrare a loro vantaggio la partita.Non è bastata neanche l’impegno delle giocatrici attaccanti dell’Albor Rolli,Vinella,Malanga,Giuliani ed Ottomano a far ribaltare il risultato a favore dell’Albor. Nè si può recriminare sugli errori dell'arbitro che, sebbene abbia danneggiato lìAlbor con ben 4 decisioni errate nel corso del secondo set perso dalle padroni di casa per 26 a 24, non ha determinato il risultato finaleSabato prossimo l'Albor sarà nel palazzetto di Triggiano contro la s quadra l ocale Fides, qui dovrà cambiare registro,impegnarsi al massimo e dimostrare di voler veramente lottare per la promozione in serie C. In classifica l’Albor conserva il terzo posto con 25 punti preceduto da Assipanificatori con 28 e dalla prima in classifica Nati a Taranto Tempesta con 32 punti

DETTI BARESI : U' vov disc cornut o' ciuccie !(il bove dice cornuto al ciuccio)

NIENTE SOLDI PER IL REFERENDUM SULL'AUTONOMIA

ULTIMO MINUTO : LA LIBERTAS PALESE IN PRIMA CATEGORIA !

COSA SONO I CIRCOLI DELLA LIBERTA'

L’Associazione Nazionale Circolo della Libertà, nata il 20 novembre 2006 vuole dare corpo e voce a tutte quella persone che non trovano più un’adeguata rappresentanza nei vecchi rituali della politica . Ci sono infatti ormai grandi parti della società civile che si sentono escluse dai processi di costruzione del futuro nazionale: gli imprenditori, i lavoratori dipendenti e autonomi, i professionisti, le donne, i giovani. Ci sono molti cittadini che si sentono messi in un angolo da una burocrazia incomprensibile e da un sistema di cooptazione che favorisce le lobby e non i meriti. Attraverso il Circolo della Libertà, i cittadini possono scendere in campo per difendere i propri diritti, i propri interessi, la propria libertà. Una fitta rete di Circoli, con sedi in tutta Italia (e all’estero dove ci sono comunità di italiani), sarà il luogo di dibattito e di intervento. Per arrivare a presentare, per esempio, richieste di referendum, ma anche petizioni all’Unione Europea o disegni di legge di iniziativa popolare, strumenti finora poco o male utilizzati.
Tanti i temi di cui il circolo si occuperà: la vita umana, quali ad esempio la famiglia, le nascite, l’educazione, la salute, la formazione, la scuola, il lavoro. E poi ancora l’immigrazione, la sussidiarietà, il welfare, i rapporti con i paesi esteri, la sicurezza, la tutela dell’ambiente e degli animali…
I Circoli si propongono di creare un nuovo soggetto sociale, ispirato ai principi della democrazia liberale, che possa condizionare la politica del nostro Paese. Siamo aperti ad eventuali collaborazioni con i partiti, i sindacati, altre associazioni o il mondo del volontariato Se vorranno sostenere le nostre battaglie, saremo felici di averli come alleati e compagni di strada
Presidente dell’Associazione Nazionale Circolo della Libertà è Michela Vittoria Brambilla

13 luglio 2009