Tre sezioni di Bari "bloccano" l'Italia. Soltanto 342 su 345 hanno chiuso le operazioni di spoglio. Secondo le prime informazioni, pare che nel seggio non si trovino con la quadratura dei conti delle schede elettorali per i consigli comunali e circoscrizionali. A questo punto, le urne saranno sigillate e trasferite al Tribunale dove, poi, sarà effettuato lo spoglio (e la verifica dei risultati di tutte e 345 le sezioni).Sulla vicenda, i parlamentari baresi del Pdl Luigi d’Ambrosio Lettieri e Antonio Distaso preannunciano due interrogazioni, una al Senato e una alla Camera, al ministro degli Interni Maroni. «E' vergognoso – aggiungono i parlamentari del Pdl – che a 24 ore dall’inizio dello spoglio vi siano ancora seggi aperti nei quali peraltro ci risulta che nella notte sia accaduto di tutto, compresa la sostituzione ad horas di presidenti di seggio. È inqualificabile – proseguono i due parlamentari – che i nostri rappresentanti di lista siano stati spesso cacciati da alcuni seggi e quasi convinti del fatto che non era nel loro diritto contestare le schede e far mettere a verbale del seggio i motivi della contestazione. Stiamo lanciando un allarme gravissimo che questa mattina abbiamo già avuto modo di esprimere al Prefetto di Bari. In molti di questi seggi non si sa cosa sia avvenuto nella notte e se i Presidenti siano stati sostituiti immediatamente o addirittura i seggi siano rimasti privi di Presidenti per minuti o ore. Chiediamo al Prefetto e al Ministro Maroni - concludono D’Ambrosio Lettieri e Distaso – di vigilare attentamente su quanto sta accadendo nella città di Bari per garantire legittimità al voto per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale».DELEGAZIONE PDL DAL PREFETTOUna delegazione di parlamentari del Pdl (il senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri e i deputati Antonio Distaso e Simeone di Cagno Abbrescia, quest’ultimo candidato sindaco a Bari) ha incontrato nel pomeriggio il prefetto, Carlo Schilardi, per conoscere «dove siano state portate le schede delle oltre dieci sezioni elettorali i cui presidenti sarebbero andati via tra la notte scorsa e le ultime ore senza terminare lo spoglio delle schede stesse». A Bari, infatti, non si è ancora completato lo scrutinio del voto amministrativo. «La legge prevede che in questi casi – è detto in una nota del Pdl – le schede vengano portate in Corte d’appello e che lo spoglio continui lì, invece i parlamentari sarebbero venuti a conoscenza del fatto che queste schede con migliaia di voti ancora da assegnare ai candidati sindaci e alle liste, sarebbero state portate all’Ufficio elettorale del Comune». «Siamo alla ricerca di queste schede - dicono i parlamentari – e se non sapremo al più presto dove sono state portate, chi le ha scrutinate e quando, ci rivolgeremo alla magistratura». (GDM 9 Giugno 2009)