7 agosto 2011

POVERI RICCHI GUADAGNANO APPENA 1 Milione di Euro all'Anno

"Lo sciopero dei calciatori e' una minaccia grave e insensibile"
(ANSA)-ROMA, 7 AGO- ''Lo sciopero minacciato dai calciatori e' un atto grave e insensibile, a maggior ragione alla luce di quello che sta vivendo il Paese reale''. Lo ha detto all'ANSA il presidente della Lega di serie A, Maurizio Beretta. ''Non dimentichiamo che si tratta di 800 giocatori il cui stipendio medio e' di oltre un milione di euro l'anno. A queste condizioni - ha proseguito Beretta - non firmeremo mai. Non vedo perche' dovremmo sottostare con Tommasi ad una minaccia che non abbiamo accettato con Campana''.

COMMENTO REDAZIONE: non andate più allo stadio e disdettate gli abbonamenti pay-TV al nostro calcio.Andassero a zappare la terra per imparare quanto guadagna un povero cristo di operaio.


22 luglio 2011

Vendola non fare il furbo .Stavolta Fitto 7+

Il Governo Berlusconi contro l'acqua pubblica. Su proposta del ministro per gli affari regionali Raffaele Fitto, il consiglio dei ministri ha bocciato la legge con la quale la Regione Puglia aveva reso pubblico l'Acquedotto pugliese. Un provvedimento con il quale il governatore Nichi Vendola aveva voluto far tornare alla sua antica origine l'acquedotto più esteso d'Europa, all'indomani del referendum dello scorso giugno che aveva difeso la natura pubblica dell'acqua. Ma la legge regionale 11 del 2011 per Fitto è incostituzionale perché non tiene conto della normativa statale che prevede per l'Acquedotto pugliese il vincolo della privatizzazione.
Per l'assessore alle Opere pubbliche Fabiano Amati si tratta di un atto di guerra contro tutti i pugliesi: "Il Governo nazionale - ha accusato - preferisce impugnare una legge regionale emanata nel rispetto della volontà dei cittadini italiani espressa col referendum, piuttosto che intervenire esercitando i suoi poteri legislativi per riordinare la materia nel senso indicato con la consultazione popolare". La Puglia presenterà opposizione.

20 luglio 2011

Berlusconi,che delusione ! Ritorna l'Irpef sulla prima casa

Manovra,se non ci saranno modifiche ritorna l'Irpef sulla prima casa si pagherà il 20% della rendita catastale

Addio alla no tax area sugli immobili dalla denuncia dei redditi 2014. Per 80 metri quadri pagheremo da 50 a 90 euro. È l'effetto dei tagli previsti agli sconti fiscali di - Forse è la delusione più cocente per i contribuenti: tornerà l'Irpef sulla prima casa. L'illusione di una no tax area sulla casa è finita. Dobbiamo prepararci all'impatto e dovrà prepararsi anche il governo in carica negli anni 2013-2014 a pagare un prezzo in termini di impopolarità.

15 luglio 2011

Testo tratto da Repubblica del 15 Luglio 2011

ORA QUALCUNO dovrà spiegare agli italiani come sia stato possibile, dall'oggi al domani, passare da "La nave va" di Silvio Berlusconi al "Titanic" di Giulio Tremonti. Qualcuno dovrà chiarire a un'opinione pubblica confusa come sia stato possibile precipitare in poche ore dalla leggenda berlusconiana su un'Italia "che è già uscita fuori dalla crisi e l'ha superata molto meglio degli altri", alla tregenda tremontiana intorno a un Paese che a causa del suo debito pubblico "rischia di divorare il futuro nostro e quello dei nostri figli.

Ho estrapolato questo testo da un lungo articolo apparso su Repubblica ed è l'unico condivisibile rispetto al resto del testo almeno a mio parere.

4 maggio 2011

COMUNICATO STAMPA IDV PALESE-S.SPIRITO


COMUNICATO STAMPA

L’assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti di Italia dei Valori, riuniti nel Circolo di Palese Santo Spirito “I CENTO PASSI”, esprime totale apprezzamento e condivisione per il voto contrario espresso dal Presidente della Prima Circoscrizione Saverio Di Liso e dal consigliere Domenico Lomazzo, sul Bilancio e sul piano delle opere pubbliche del Comune di Bari per il triennio 2011-2013.Tale scelta non è stata né casuale né, tantomeno, personale, ma ha espresso la linea politica del partito di Palese e Santo Spirito frutto di un fecondo dibattito intrapreso dall’intera assemblea del circolo, dopo aver studiato lo schema di Bilancio ed il piano degli investimenti e sentite le forti istanze rivenienti dai cittadini della Prima Circoscrizione.Con la stessa decisione si è voluto sottolineare l’assenza di coinvolgimento delle Istituzioni periferiche nella redazione di quel bilancio partecipato più volte sbandierato dall’amministrazione Emiliano che, sebbene statuito dall’art.15 del Regolamento sul decentramento amministrativo, rimane tuttora inattuato.Asserviti a qualcuno? Certo che sì: asserviti ai cittadini e alle loro richieste, alle loro esigenze e alle loro necessità, per rendere questo lembo di territorio barese più bello e più vivibile, interpretando nel migliore dei modi l’attività Politica come servizio al territorio e alla cittadinanza.Lo scriteriato e ingiustificato intervento di Angelo Tomasicchio, rileva una presa di posizione assunta più come portavoce-scudiero del sindaco Emiliano che come capogruppo del partito barese di Italia dei Valori. Reputiamo il suo disinformato intervento sull’Autonomia di Palese e Santo Spirito, solo ed esclusivamente una posizione personale, ritenendolo estraneo alla linea del partito, così come espressa nelle istituzioni comunali, provinciali e regionali, chiamate ad esprimersi sulla questione a fronte di una motivata presa di posizione da parte del nostro circolo.Plaudiamo e, con forza, sosteniamo le scelte di Di Liso e di Lomazzo, a favore di questa comunità e di questo territorio operate con diligenza, con spirito critico e con quell’onestà intellettuale che li contraddistingue, dimostrando come sia possibile porre in essere una attività politico-amministrativa, a schiena dritta, scevra da interessi di lobbies e lontana da giochi di potere e interessi personali.Questa è la politica che sosteniamo. Questa è l’azione politica che ci piace, cioè quella che coinvolge i cittadini nelle scelte da intraprendere, anche con l’impegno di istituire e sostenere le Consulte, libere e gratuite, e che rappresenta il segno tangibile di partecipazione, di cittadinanza attiva e di democrazia partecipata.
CIRCOLO IDV “I CENTO PASSI” – PALESE SANTO SPIRITO, 4 Maggio 2011

Con la banda larga meno ricoveri in ospedale

In una grande Città di" una nazione estera", Milano, dopo la connessione wi-fi gratuita nelle vie di tutta la città, arriva la banda ultra larga. Entro cinque anni tutta la regione sarà coperta dal nuovo servizio che rivoluzionerà la vita dei lombardi. Come? Ad esempio diminuiranno i ricoveri in ospedale. Già, perché la fibra ottica entrerà nelle case di 4,2 milioni di cittadini ed i medici potranno seguire i pazienti a distanza, analizzando le loro cartelle cliniche on line e dando un’occhiata al quadro dei valori e della pressione....continua a legggere cliccando il seguente link :
http://www.ilgiornale.it/milano/con_banda_larga_meno_ricoveri_ospedale/03-05-2011/articolo-id=520660-page=0-comments=1
Vendola,Fiore,Fitto e tutti i big pugliesi si facciano l'esame di coscienza ed imparassero dai loro fratelli maggiori come si amministra la sanità seriamente con la tecnologia.Qui a BAri solo per lo spostamento di una data di visita per invalidità bisogna recarsi di persona all'Ex-Cto e farsi una lunga coda.Nellepoca di internet e della telefonia è una vergogna!!!!!

3 maggio 2011

Concerto a Santo Spirito 3 Maggio 2011



 Questa sera 3 Maggio 2011  alle ore 20,30 avrà luogo presso l'Auditorium della Parrocchia dello Spirito Santo a Santo Spirito (BA), per la IV Stagione Concertistica dell'Orchestra Giovanile "La Bottega dell'Armonia  il terzo concerto della stagione della Bottega dell'Armonia. Saranno eseguiti brani di Stamitz, Vivaldi e Boccherini ed altri. Dirigerà il maestro Flavio Maddonni, ingresso  € 3.

4 aprile 2011

LETTERA APERTA DI VITO VASILE IMPRENDITORE PALESINO


La coinvolgente lettura delle oltre trecento pagine de La Giustizia e i suoi nemici, l'ultimo saggio di Vito Marino Caferra, presidente della Corte d'Appello di Bari, mi ha fatto rivivere il film della mia allucinante esperienza con la Giustizia negli ultimi quattro anni. Per la cronaca, io sono - insieme ad altre 400 famiglie baresi - l'oggetto senza colpa ostaggio del gruppo di magistrati inquirenti protagonisti del noto caso "Lama Balice" di Bari. Sono stato - in parte lo sono ancora - la vittima di "una diffusa visione giustizialista che tende ad esasperare il conflitto nel processo (e intorno al processo) con l'obiettivo di risolvere per via giudiziaria problemi di natura politica", come scrive Caferra.
"Le condotte di singoli magistrati che si manifestano sulla scena pubblica con le finalità proprie dell'attività politica, ricercando il consenso sociale ed interagendo con i media" ( Caferra continua ad aiutarmi con il suo testo) hanno distrutto lentamente e subdolamente per oltre quattro anni la mia "normale" quotidianità. Oggi, quando quasi tutto sembra alle spalle, il mio corpo rimane segnato duramente, nella sua fisicità e nella sua interiorità, da questo inaudito "espansionismo giudiziario".
Il successivo sviluppo delle vicende giudiziarie che mi riguardano ha acclarato quanto "la via dei media costituisce per un pm il percorso naturale per acquisire visibilità e consenso". Per il mio pool di riferimento: uno dei protagonisti occupa oggi l'importante scranno del CSM, un'altra stringe al braccio un consorte senatore (anch'egli pm), un altro ancora esercita politica attiva nell'ambito della Regione Puglia. Io (imprenditore colpevole solo di aver creduto in un progetto "normale") e altre 400 famiglie baresi (responsabili solo di aver creduto nei duri sacrifici per acquistare la casa dove abitare), invece, restiamo a contabilizzare con amarezza gli ingenti danni - materiali, morali e biologici - causati da una "Giustizia" ignara degli elementari principi del diritto positivo, che sanciscono l'illiceità di qualsiasi azione a danno di chi non ha commesso alcun reato.
Non posso non convenire con l'esimio "magistrato" Caferra quando scrive che oggi la Magistratura "fa registrare la tendenza a svolgere ruoli impropri mediante il processo-inchiesta: oggetto della responsabilità non sono più i singoli reati e le responsabilità individuali, ma i grandi fenomeni sociali".
Questa amara verità, tuttavia, sortisce il doloroso effetto di incidere in profondità nella pelle di tantissimi cittadini italiani, perché l'ingiustizia si può anche sopportare, ma essere colpiti dalla Giustizia brucia.
Palese,2 Aprile 2011

Firmato Vito Vasile

31 marzo 2011

Affittopoli romana: spunta il nome di Amoruso


Affittopoli romana: spunta il nome di Amoruso

mercoledì 9 marzo 2011 18:38:22

Enasarco. Sulla cassa di previdenza degli agenti e rappresentanti di commercio - già coinvolta nel caso Affittopoli per un lungo elenco di assegnazioni a personaggi noti e politici -, piove un´altra tegola.

Uno degli affittuari "vip" dell´ente pubblico è, infatti, l´ex presidente della "Commissione parlamentare di controllo sugli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale": il senatore del Pdl Francesco Maria Amoruso. Insomma, il controllore è al tempo stesso il locatario dei controllati. Conflitto di interesse o no?

E´ infatti intestato a lui il contratto di una casa da 150 metri quadrati ai Parioli, quartiere di lusso della Capitale: a 1.300 euro al mese, spese incluse.

Il senatore del PdL Francesco Maria Amoruso è stato, nella XIV legislatura (2001-2006), presidente della Commissione parlamentare di controllo sugli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale nello stesso periodo in cui diveniva assegnatario a Roma di una casa dell’Enasarco. Dall’ente infatti Amoruso ha ottenuto nell´aprile 2004 un prestigioso appartamento di via Civinini ai Parioli: soggiorno, 5 camere e doppi servizi, per un totale di 147,30 metri quadri.

Amoruso è subentrato al precedente inquilino di via Civinini e ha ottenuto il suo spazioso appartamento ai Parioli per la modica somma di 1.141,11 euro di affitto più 70 di quote condominiali e 91 di riscaldamento. Cinque camere per una casa d’appoggio ai Parioli, a Roma, non è male. In più, però, il senatore Amoruso ha ottenuto anche l’autorizzazione a lavori in proprio di riordino "con successivo scomputo dai canoni di locazione" per un ammontare di oltre 12 mila euro, lavori autorizzati dall’architetto dell’ente Carmelo Francot.

L’Enasarco dà casa facendola pagare una sciocchezza e poi se ne accolla anche i lavori di ripristino.

Ricapitoliamo. Un ente pubblico da in locazione a particolari e vantaggiose condizioni di favore un immobile al presidente della Commissione parlamentare che controlla lo stesso ente.Un immobile pubblico di un ente pubblico dato a chi per dovere istituzionale è chiamato a vigilare sulla trasparenza e sull´adeguatezza alle norme dello stesso ente.
DA PUGLIA D'OGGI

30 marzo 2011

Comunicato di Picaro su lavori stradali

A seguito dei reiterati solleciti e richieste da parte del coordinatore circoscrizionale Pdl, Michele Picaro, all’Amministrazione Comunale affinchè si provvedesse ad asfaltare il tratto di strada di via napoli compreso tra via achille de pascale ed i confini con il comune di Giovinazzo, oramai ridotta a vera e propria groviera, sono iniziati i lavori per ripristinare il manto stradale.
Finalmente, dichiara Michele Picaro, si è deciso di tutelare l’incolumità pubblica

24 marzo 2011

I Profughi per la cassazione

I profughi extracomunitari che fuggono da Paesi nei quali e' in corso un guerra 'interna' o un conflitto contro un altro Stato hanno diritto ad ottenere il permesso di soggiorno triennale, se non gli e' riconosciuto lo status di 'rifugiati'. Lo sottolinea la Cassazione. Per la Suprema Corte le nuove norme del 2007 prevedono anche la 'protezione sussidiaria' che consente anche 'un complesso quadro di diritti e facolta'', tra i quali l'accesso a lavoro, studio e prestazioni sanitarie.

Commento :
E per quanto riguarda i doveri?
Ed i soldi occorrenti per tutte queste tutele saranno a carico solo di noi italiani o degli altri paesi europei?

11 marzo 2011

Dissequestrati i manifesti deglia Autonomisti

Con un comunicato stampa giunto in redazione i componenti del movimento civico “Alleanza per l’Autonomia di Palese e Santo Spirito” esprimono la loro soddisfazione per il dissequestro di manifesti da parte della magistratura a cui confermano la massima fiducia.E’ di qualche giorno fa la decisione della Sezione del riesame del Tribunale di Bari che ha annullato il decreto di sequestro preventivo operato, in data 28 gennaio 2011, dai Vigili Urbani di Bari, presso la competente Ripartizione del Comune, per impedire l’affissione di 50 manifesti che dovevano essere affissi a Palese e Santo Spirito. Tali manifesti ricordavano l’anniversario dello “scippo” effettuato dal sindaco Michele Emiliano, a danno della comunità di Palese e Santo Spirito (oltre 30 mila abitanti!), che il 5 febbraio 2010 stava per ottenere dalla Regione Puglia, l’ approvazione del disegno di legge che istituiva il Comune autonomo, confermando la volontà popolare emersa nel referendum del 19 aprile 2009.Per i responsabili dell’associazione ,non è la prima volta che l’Amministrazione Emiliano si accanisce contro la legittima rivendicazione di indipendenza dei palesini e santospiritesi ,compiendo atti illegittimi ed irrituali per impedire l’esercizio di diritti costituzionalmente garantiti.Già nel 2009 furono messe in atto vere e proprie azioni di sabotaggio durante la campagna referendaria, nel tentativo di attenuare l’azione di propaganda a favore dell’Autonomia e ridurre il più possibile la partecipazione degli elettori al voto referendario.,Più di recente,ad Agosto 2010, un nucleo di Vigili Urbani rimosse illegittimamente, dopo due giorni dall’uscita, i manifesti del movimento civico “Alleanza per l’Autonomia” regolarmente affissi, e per i quali erano stati pagati i diritti per un periodo di 10 giorni. Ultimo, in ordine di tempo, è stato il sequestro preventivo di altri manifesti da parte dei Vigili Urbani lo scorso fine gennaio. Sequestro che, in un primo momento, non era stato reso noto ai committenti dell’affissione neppure dopo formale richiesta. L’ufficio Affissioni, giustificava il mancato servizio, affermando che “…le stampe erano state ritirate da agenti di Polizia Giudiziaria per accertamenti in merito”. Tutto ciò ha costretto gli autonomisti a doversi difendere in TRIBUNALE per vedersi riconoscere il DIRITTO DI CRITICA E CONTESTAZIONE all’operato politico e amministrativo del sindaco Michele Emiliano . Gravissimo, sempre secondo l’Associazione “Alleanza per l’autonomia”, è il tentativo di censurare e di intralciare la libertà di critica che l’Amministrazione comunale barese pone in essere nei confronti degli “AUTONOMISTI” di Palese e Santo Spirito con l’evidente scopo di scoraggiare ed ostacolare ogni forma di dissenso democratico nei confronti dell’Amministrazione Comunale barese. Infatti, non tutti i cittadini sono nelle condizioni di poter contrastare in Tribunale gli abusi e soprusi, facendosi carico di fastidi e di spese. Ancor più grave e deplorevole è il fatto che, per tale attività di “lotta politica”, venga utilizzato il Corpo di Polizia Municipale della Città di Bari, esattamente come, non si vedeva dai tempi del fascismo. Altrettanto grave è la latitanza, in Consiglio comunale, delle forze di opposizione che, su un tema così importante e fondamentale, quale è la libertà di critica politica e contestazione, siano rimaste insensibili e silenti. E’ pure sottovalutato da tutti i partiti locali l’uso politico della Polizia municipale, che dal Sindaco viene gestita, come in questo caso, per scopi non conformi all’istituto.
Tali disattenzioni, sottovalutazioni e silenzi,a parere di Sergio Sabatti di “Alleanza per l’Autonomia” e Marcello De Nucci di “Terzo Millenio”, creano nell’opinione pubblica, più attenta e riflessiva, il sospetto che la mancata presa di distanza da una simile gestione del potere rappresenti non soltanto un’assenza di vera opposizione nel Comune di Bari, ma denota soprattutto che l’azione di controllo all’Amministrazione Emiliano, da parte dell’intero consiglio comunale, sia pressoché inesistente.

Gaetano Macina

27 febbraio 2011

NODO FERROVIARIO :Palese e S.Spirito quale futuro?

La parrocchia San Michele Arcangelo comm. territorio consiglio pastorale, in collaborazione con l ‘associazione città dell'uomo, organizza “IL FUTURO DEL NODO FERROVIARIO SU PALESE S. SPIRITO “assemblea pubblica con la partecipazione di Guglielmo Minervini assessore infrastrutture strategiche e mobilità Regione Puglia , Elio Sannicandro assessore all'urbanistica-comune di B ari, Saverio Di Liso presidente della Prima Circoscrizione Santo Spirito- Palese ,saluto e introduzione di don Vlto Didonna parroco San Michele Arcangelo venerdì 11 marzo 2011 -ore 19,00 salone parrocchiale chiesa San Michele Arc. – Palese. La partecipazione è d'obbligo per tutti coloro che ci tengono al nostro territorio

1 febbraio 2011

Al Comune è assente cronico alla Camera si diverte.Questo è il nostro rappresentante?



Dalla Gazzetta del mezzogiorno.web del 1 Febbraio 2011
ROMA - Un parlamentare del Pdl seduto in parlamento sfoglia sull'iPad siti di escort. Un fotografo appostato sugli spalti non si lascia sfuggire l'immagine e scatta decine di foto. Foto poi finite al settimanale Oggi che ne anticipa alcune online. Quelle foto, sostiene il settimanale, sono state realizzate mentre si dibatteva in aula la fiducia al ministro Bondi. Il giornale non fa il nome del parlamentare che però viene scoperto da altri siti e subito reso pubblico: si tratta dell'ex sindaco di Bari Simeone Di Cagno Abbrescia che raggiunto dai giornalisti non nega ma al contrario definisce la circostanza "una goliardata in un momento di stanca".
«In certi momenti bisogna stare in aula anche se il dibattito non è avvincente», ha aggiunto Di Cagno Abbrescia. «Di solito uso l'iPad per informarmi, leggere le agenzie. Ma può capitare di soffermarsi su una di quelle immagini diciamo porno che ogni tanto compaiono. Ora tutti fanno i casti, ma ce n'è di gente che le escort le frequenta, non le guarda su Internet. E le vicende del Rubygate hanno incuriosito tutti, è inutile negarlo».
«La mia era solo curiosità - conclude - non ho mai cercato la compagnia di professioniste. Del resto ho sempre avuto donne giovani».

13 gennaio 2011

Mostra Fotografica a Palese


Le foto di di Franco Fiorentino in mostra a Palese


Si svolgerà a Palese dal 14 al 16 Gennaio la mostra fotografica “Il cantiere navale”nella sala consiliare della Prima Circoscrizione Palese-Santo Spirito in via Gino Priolo.
Saranno messe in mostra le foto di Franco Fiorentino scomparso prematuramente a Gennaio 2010 e grande appassionato di fotografia .
La mostra, patrocinata dalla Prima Circoscrizione, è stata curata dalla Famiglia Fiorentino, Carlo Bombacigno e Salvatore Ambrosi. Inaugurazione il giorno 14 Gennaio alle ore 17,00 , resterà aperta fino al giorno 16 Gennaio dalle ore 09,00 alle ore 13,00 e dalle 18,00 alle 21,00.Per info 3208050207.